Accoglienza e servizi di assistenza dedicati ai senza dimora: interventi per 13,6 milioni di euro
Interventi per 13,6 milioni di euro per contrastare la grave emarginazione. Risposte concrete date ai senza dimora e a chi si trova in difficoltà, senza casa, senza lavoro, con problemi fisici e disagio mentale. Alla base di tutto questo c’è un piano di azione del Comune che è stato presentato oggi in Sala Consiliare di Palazzo Marino nella prima giornata di dibattito di “Sostiene Milano”, la settimana di iniziative dedicate al tema della povertà, dell’inclusione sociale e del riscatto. Al dibattito hanno partecipato, tra gli altri, la sociologa e filosofa Chiara Saraceno e Raffaele Tangorra, direttore generale Inclusione sociale e Politiche sociali del Ministero del Lavoro e Welfare. |
Gli obiettivi per il 2017 vanno dal rafforzamento delle politiche di contrasto alle condizioni di povertà estrema, comprensive dell’analisi dei fabbisogni sociali, al miglioramento della governance del sistema dei servizi per i senza dimora; passando attraverso lo sviluppo dei servizi di prima e pronta accoglienza e del sistema di accoglienza residenziale con sperimentazioni housing first (dalla strada alla casa senza passare da un dormitorio) e housing led (residenzialità combinata ad assistenza). Sperimentazione servizio di rilascio della residenza anagrafica nei 9 Municipi in accordo con Direzione Servizi Civici. Ancora, introduzione della tessera per accedere ai servizi per i senza dimora (accoglienza, docce pubbliche, centri diurni…); incremento del numero dei social market e degli empori solidali fino a costituire una rete su tutto il territorio.
Nel 2016 il quadro comprendeva 3.437 persone senza dimora accolte in centri di prima accoglienza, un Centro Aiuto in Stazione Centrale con 11.389 accessi e orientamento ai servizi, il Coordinamento rete di centri di Accoglienza (2.780 posti totali di accoglienza durante il periodo invernale), un Centro di accoglienza Post Acute presso via Mambretti, otto centri diurni gestiti dal Terzo Settore, un Coordinamento di 18 Unità Mobili.
Riguardo all’accoglienza Milano destina 7.000 posti letto, dato complessivo che unisce tutti i livelli di presenze a Milano, dai richiedenti asilo, ai titolari di protezione internazionale ai senza dimora a chi resta nella nostra città per poche notti e poi riparte o ritorna nella città di competenza o residenza. In tema di sostegno al reddito Milano è la città che più di tutte in Italia impiega risorse per il sostegno al reddito e per le misure contro la povertà. Quest’anno saranno destinati 38.467.650 di euro (più del doppio rispetto al 2011 quando a bilancio erano 18 milioni).