Palazzo Marino cederà ai privati l'area tra via Montello e via Volta. L'edificio gemello di quello della Fondazione Feltrinelli non sarà pubblico
In origine avrebbe dovuto essere un'edificio comunale, lo stabile gemello di quello che la Fondazione Feltrinelli sta costruendo -la cerimonia di posa della prima pietra è stata il 14 novembre- in viale Pasubio. Avrebbe dovuto, poichè come era abbastanza facile prevedere -e come abbiamo scritto oltre un anno fa- i fondi necessari per completare il disegno complessivo elaborato dagli architetti Jacques Herzog e Pierre de Meroun, Palazzo Marino non li ha trovati. |
Palazzo Marino, constatata l'impossibilità di costruire il proprio edificio sulla parte di terreno comunale ha deciso di cederlo, con un conseguente cambio di destinazione d'uso, che sarà terziaria.
Proprio oggi infatti è stato pubblicato un bando per la cessione dei 2.196 metri quadrati di proprietà comunale tra viale Montello e via Alessandro Volta. La base d'asta è stata fissata in cinque milioni e 110.000 euro.
Chi si aggiudicherà il bando, che scadrà il 16 febbraio 2015 e sarà valido se arriveranno almeno due offerte, dovrà procedere nel rispetto del progetto presentato dagli architetti Herzog e De Meuron, in modo da garantire l’omogeneità dei due edifici, e provvedere alle opere di urbanizzazione connesse, nonché garantire la manutenzione dei Caselli daziari di Porta Volta.
E. P.