Le continue assenze in aula della maggioranza rallentano il calendario e mettono a serio rischio l’approvazione del Piano di governo del territorio

Altre due le tegole cadute in casa Pdl: Giulio Gallera ha annunciato la sua probabile dimissione da capogruppo del Pdl, ufficialmente per motivi legati all’incompatibilità tra la sua professione di avvocato e il calendario serrato del consiglio comunale, mentre il Presidente Palmeri e la Consigliera ex Pdl Barbara Ciabò sono approdati a FLI e già in fase di discussione dell’assesstamento del bilancio 2010 si sono schierati con l’opposizione.
La speranza iniziale del Sindaco di vedere approvare il Bilancio entro il 31 dicembre 2010 è andata, come avevamo previsto, delusa. Maggioranza e opposizione hanno deciso di procedere per gradi: entro fine anno verranno presentati gli emendamenti, la cui discussione inizierà solo dopo la pausa natalizia. Un iter che si preannuncia tutt’altro che rapido, con il centrosinistra che prevede la presentazione di almeno un centinaio di ementamenti.
“I richiami all'opposizione al dialogo esercitati dal Sindaco suonano davvero ridicoli -sbotta Pierfrancesco Majorino, Capogruppo del Pd-, quei richiami dovrebbe rivolgerli innanzitutto a se stessa e alla sua coalizione”. Una coalizione giunta al capolinea del mandato con troppi obiettivi da centrare entro il prossimo mese e mezzo: la delibera sulla "Prosecuzione per il 2011-2015 del contratto per la Gestione del servizio di Tesoreria Comunale" e quella sulla determinazione delle aliquote dell'Ici -entrambe necessari per il Bilancio di previsione- e l’istituzione dell'Agenzia per la Perequazione indispensabile per l’eseguibilità del Piano di Governo del Territorio. Delibere che preludono alle due principali: quella del Bilancio 2011 e quella del PGT, prevista per il 14 febbraio 2011. “Non ce la faremo mai a fare tutto entro quella data.” Conclude un’altro Consigliere di centrodestra. Almeno su questo punto, maggioranza e opposizione sembrano essere d’accordo.
Giulia Cusumano