I Genitori Antismog invitano a firmare la petizione per l’intervento UE contro le infrazioni italiane

Dopo l’invito a compilare la consultazione, i GenitoriAntiSmog lanciano un altro appello per far sentire la propria voce in materia di inquinamento atmosferico: una petizione per raccogliere le firme affinché la UE avvii una nuova procedura contro l’Italia (...)
“Molte regioni non hanno neppure piani dell’aria che sono gli strumenti che servono per pianificare le misure necessarie a ridurre i livelli di inquinamento atmosferico” spiega Anna Gerometta dei Genitori Antismog “la petizione ha soprattutto lo scopo di condividere con tutti i cittadini italiani preoccupati di questo problema un appello che viene rivolto alla Commissione Europea e al Parlamento europeo, a cui speriamo di poter presentare i dati che riguardano l’Italia” (ascolta intervista completa).
Dati poco confortanti: il recente rapporto Ocse Italia 2013 dice che il 50% delle città più inquinate d’Europa sono in Italia, e il 50% di quelle italiane sono in pianura padana (dati del Rapporto Malaria di Legambiente).
“Dobbiamo rimboccarci le maniche e serve che le autorità si mettano a lavorare in modo serio, quello dell’aria sembra sempre un problema residuale”.
L’obiettivo della petizione sono 1000 firme alla settimana da adesso fino a fine aprile: ci vogliono pochi secondi ed è possibile firmare qui.
A.Pozzi