Da lunedì 11 gennaio, tutti i milanesi potranno esprimere il consenso alla donazione degli organi al momento del rilascio o del rinnovo della carta d'identità
Un gesto piccolo come una firma che può diventare una grande occasione di civiltà e rispetto per la vita. Da lunedì, a Milano, tutti i cittadini milanesi maggiorenni potranno esprimere l’assenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti direttamente al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità presso tutti gli sportelli anagrafici presenti sul territorio, con una semplice firma. Presentata oggi a Palazzo Marino dagli assessori Franco D’Alfonso (Commercio e Servizi Civici) e Pierfrancesco Majorino (Politiche Sociali e Cultura della Salute), è l’iniziativa “Donare gli organi: una scelta in Comune” ed è stata resa possibile grazie all’adesione del Comune di Milano al Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia e Centro Nazionale per i Trapianti, Federsanità-ANCI, ANCI Lombardia, Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule – AIDO e Associazione Nord Italian Transplantprogram – NITp. |
Ad oggi sono oltre 96mila i milanesi che hanno già dato la loro disponibilità alla donazione su un totale di 403mila in Lombardia, mentre i trapianti eseguiti nel 2015 presso le strutture ospedaliere milanesi sono stati 390 su 718 a livello regionale. In Italia sono 9.381 le persone che attendono un trapianto e circa 1.600.000 gli italiani che hanno già espresso la loro disponibilità alla donazione.
Come funziona? E' semplice: al momento del rilascio del documento d’identità sarà possibile, senza alcun obbligo, sottoscrivere l’apposito modulo indicando la propria volontà. La dichiarazione sarà conservata dall’ufficio anagrafico e inviata telematicamente al Sistema Informativo Trapianti per consentire la registrazione entro 24 ore. Ogni cittadino potrà modificare la propria volontà in qualsiasi momento con una dichiarazione successiva da effettuarsi presso il proprio distretto A.S.L.