In via Lombroso nasce "L'oasi del clochard", un vero e proprio centro di accoglienza con posti letto, una mensa e spazi per attività ricreative
Undici casette dormitorio e altre adibite alle attività ricreative allo scopo di creare un vero e proprio villaggio per i clochard. Si presenta così il centro di accoglienza dei City Angels inaugurato oggi in via Lombroso 99 alla presenza dell'assessore alle Politiche Sociali Pierfrancesco Majorino. L'Oasi del clochard - questo il nome della struttura - è già attiva da qualche settimana e attualmente ospita 70 persone, "due terzi dei quali stranieri di 12 nazionalità diverse", spiega Mario Furlan, il fondatore degli angeli con la pettorina rossa. "Oggi - ha aggiunto - è un sogno che si realizza. È la prima volta in Italia che anziché adibire scuole, caserme e grandi stanzoni per i senzatetto si crea un vero e proprio villaggio". Oltre ai prefabbricati adibito a dormitorio, ci sono spazi per attività ricreative, l'ambulatorio medico, la biblioteca, la mensa e "faremo anche una palestra", assicura Furlan. Lo spazio è di proprietà di Sogemi, la società che gestisce il vicino ortomercato di via Lombroso, e l'obiettivo è arrivare a popolarlo con "300 persone, con un'area anche per le donne e per gli animali dei senzatetto". I city angels hanno preso possesso degli spazi, dove fino a un anno fa c'era un campo rom, a febbraio e "in meno di un mese abbiamo ripulito tutto e posato le casette". |