Tramonta l'idea del nuovo stadio al Portello e la Fondazione Fiera minaccia azioni legali
E alla fine a fare la ola saranno i tanti che nelle scorse settimane hanno animato il comitato contro il nuovo stadio del Milan al Portello e hanno portato la questione all'attenzione della città. Dopo il dietrofront del Milan che appena una settimana orsono, pur avendo firmato un preaccordo con Foondazione Fiera, proprietaria delle aree, aveva avanzato dubbi sui costi delle bonifiche, è stato lo stesso Sindaco a mettere in qualche modo la parola fine al progetto che aveva scatenato le proteste dei residenti. |
Se per Palazzo Marino si tratta di una patata bollente improvvisamente -e provvidenzialmente- raffreddatasi, per la Fondazione Fiera, che ormai come ha fatto per i terreni di Expo, è diventata un big player del mercato immobiliare si tratta di un colpo la cui durezza è ben testimoniata dalla durissima reazione del suo Presidente Benedini che ha accusato il club rossonero di aver tradito gli impegni presi e ha minacciato di adire alle vie legali.
Difficile tuttavia che i vertici della Fiera possano portare in tribunale il Milan, indubbiamente però, dovranno trovare presto una soluzione alternativa.
Nel contesto di un mercato immobiliare che comunque rimane assai debole nonostante i lievissimi segni di ripresa il progetto dello stadio rappresentava per la Fondazione Fiera un'occasione d'oro, quasi come quella che le ha permesso di realizzare l'ottimo affare della cessione della sua parte dei terreni che ospitano attualmente l'Expo.
B. P.