Nonostante l’accordo tra Comune e ambulanti restano i problemi in via Benedetto Marcello

Ne abbiamo parlato sei mesi fa, ma, come si dice, “repetita iuvant”, soprattutto alla luce dei nuovi avvenimenti. Dopo anni di falsi allarmi è stata infatti approvata dal Comune la delibera di riqualificazione della superficie urbanistica. Ma riprendiamo in breve le fila della vicenda.
Terminata l’attività commerciale, però, la via si trasforma in una maleodorante e inospitale discarica a cielo aperto. Duecento bancarelle –senza contare gli abusivi– che con i loro spostamenti, furgoni, cassette, scatoloni, pattume abbandonato puntualmente sulla strada, creano comprensibili disagi ai residenti. Disagi aggravati dallo stato di degrado e abbandono in cui versa la superficie del parterre tra via Scarlatti e via Petrella da quando è stata ultimata la costruzione dei box sotterranei.
A due anni dalla fine dei lavori la palizzata del cantiere è ancora lì; il posizionamento delle bancarelle a suo tempo dislocate in via Mercadante per consentire i cantieri è ancora provvisorio e la mancata riqualificazione a verde del parterre soprastante il parcheggio pesa ancora su tutta l’area.
Sei mesi fa il Presidente del Consiglio di Zona 3 Pietro Viola assicurava un imminente intervento capace di riportare il soprasuolo ad una condizione di vivibilità e decoro attraverso la creazione di un’area verde prevista dal piano comunale. Nonostante le rinnovate promesse però, per mesi nulla è cambiato.
La “svolta”- arriva il 28 settembre scorso, con l’approvazione della Giunta di un piano che, a quanto pare, porterà alla creazione di un parco giochi tra via Petrella e via Scarlatti, nonché alla ricollocazione tra via Scarlatti e via Vitruvio delle bancarelle attualmente site in via Mercadante.
La Giunta, che per il momento temporeggia circa date e modalità di intervento, si ritiene soddisfatta dell’accordo raggiunto tra Assessorati competenti, rappresentanti dei Consigli di Zona e ambulanti. Anche se numeri alla mano è da vedere come le bancarelle di via Mercadante potranno essere collocate dove sono situate già le altre.
Nonostante la “soluzione” raggiunta, i cittadini di via Benedetto Marcello sono tutt’altro che soddisfatti
“Il Comune aveva promesso un piano capace di risanare l’area dal degrado diffuso –spiega Claudio Magnani, presidente dell’Associazione “Le vie dei Musicisti”–, ma con questa delibera la promessa è stata disattesa. Tre sono le questioni che non trovano risoluzione. La prima riguarda il vincolo ambientale cui è soggetta la zona tra Via Scarlatti e via Vitruvio, per l’inosservanza del quale l’Associazione ha da poco denunciato formalmente il Sindaco.
La seconda riguarda le strisce gialle e blu disegnate proprio nell’area occupata dalle bancarelle che da metà ottobre diventeranno parcheggi, evidentemente non usufruibili nei giorni di mercato né dai residenti né dagli altri automobilisti. Infine – prosegue Mangani - vi è la questione dello stanziamento per l’operazione. I 1.300.000 euro che il Sindaco sostiene fossero già stati stanziati in precedenza, in realtà provengono dagli oneri di urbanizzazione versati dagli acquirenti dei box sotterranei. Oneri che avrebbero dovuto finanziare la riqualificazione della zona, non la costruzione di un’area mercantile illegale e di un posteggio. La realizzazione del parco è l’unico intervento che, se il Comune si attenesse al vincolo ambientale, dovrebbe lecitamente essere consentito”.
Mangani ricorda tra l’altro che alla presentazione del progetto di costruzione del box sotterraneo nel 2001, alcuni cittadini fecero presente al Comune l’irrealizzabilità di un piano che in quella forma non avrebbe permesso il ritorno delle bancarelle provvisoriamente dislocate in via Mercacante congiuntamente alla costruzione di un campo giochi. Nonostante un ricorso al Tar però, il disegno fu rispettato.
“E’ paradossale –lamenta Mangani– che il Comune presenti un progetto palesemente inefficace, i cittadini ne constatino e ne facciano presenti i difetti logistici, e tuttavia si proceda con i lavori. Le Associazioni dei residenti si oppongono a questa modalità di gestione dei problemi e alla comunicazione non veritiera con cui l’Amministrazione ha riportato alla stampa i fatti”.
Nonostante l’ottimismo che sprizza dal sito internet del Comune non sono “Tutti contenti in via Benedetto Marcello”
Giulia Cusumano