Ancora in sospeso l’accordo tra Comune, Aned e Anpi per l’assegnazione delle nuove sedi.

Il Comune non ha ancora messo nero su bianco quale sarà il destino delle sedi di due importanti associazioni milanesi, ANPI (Associazione Nazionale Partigiani in Italia) e ANED (Associazione Nazionale ex Deportati Politici nei Campi Nazisti), raggiunte a inizio dell’anno da una lettera di sfratto.
“La questione è tutt’altro che risolta”- spiega Dario Venegoni, Presidente dell’ANPI. “Al di là di qualche timido contatto con l’amministrazione, passi concreti non ce ne sono stati. Non vedo la volontà del Comune di arrivare ad una soluzione, né tantomeno di riconoscere che nei nostri confronti è stato fatto un errore grossolano”.
Rimandando a domani quello che si potrebbe fare oggi, magari con una soluzione di fortuna in extremis.
G.C.