Dopo il debutto dello scorso 3 ottobre, torna domenica 7 novembre il mercato in via Santa Croce
Ha debuttato a inizio autunno nel giardino dell’associazione iBVA in via santa Croce 15: è l’appuntamento mensile dove produttori biologici e filiere corte ed etiche si incontrano per mostrare modelli di consumo sostenibili e aiutare chi è più fragile. Ideato da iBVA in collaborazione con il Mercato contadino a Milano del Consorzio agrituristico mantovano, l’associazione Il pesce d’aprile e il Gruppo di acquisto solidale Il filo di paglia, il progetto ha anche il patrocinio di Milano Food Policy. Ogni prima domenica del mese, i produttori selezionati si presenteranno in un’iniziativa collettiva che non si limita a fare conoscere i prodotti della terra ma vuole aprire momenti di confronto sulla sostenibilità alimentare, la solidarietà sociale e le filiere agricole radicate sui territori. |
Alle 12:00 invece è previsto il momento degustazione dedicato al vino: “I dialoghi del vino – Le perle di Antonio Panigada dalla Collina del Milanese”. Si tratta della degustazione di 5 vini della storica cantina Banino di San Colombano al Lambro, a cura del sommelier Maurizio Maggi. È un evento a pagamento, prenotazione obbligatoria scrivendo a mercato.solidando.visitatori@gmail.com. Completamente gratuito è invece il workshop per bambini “Come fare il formaggio”. Un laboratorio pensato per far vivere ai bambini un pomeriggio da perfetti casari, e alla fine ci si può anche portare a casa il formaggio preparato con le proprie mani. Anche in questo caso la prenotazione è obbligatoria QUI.
Come sempre, la varietà dei prodotti in vendita sarà ampia e accuratamente scelta: ortaggi e frutta da agricoltura biologica e sociale, formaggi biologici di capra prodotti con latte delle valli lombarde, carne da allevamenti biologici, pane e pasta con farine biologiche, salumi, birre artigianali e molto altro. Grande spazio sarà dedicato ai vini, con ben dodici vignaioli presenti a disposizione per assaggi e spiegazioni. E poi un ricco programma di immancabili eventi extra, che sono la peculiarità del mercato e lo rendono un evento ponte fra colture e culture.