Il Sindaco disdice all’’ultimo minuto l’audizione in Consiglio comunale sull’Expo

Non solo è sembrato sgarbato e poco rispettoso il modo di dare disdetta all’ultimo momento, tramite una lettera; a non convincere i più sono state le motivazioni espresse dal Sindaco. La seduta di consiglio era stata fissata da giorni, la registrazione ufficiale del dossier al Bureau des Expositions di Parigi per il 23 novembre probabilmente da mesi. Come mai solo all’ultimo momento il Sindaco ha deciso di rinviare il dibattito in aula? Possibile non abbia consultato preventivamente le agende? Sarebbe stato tanto disdicevole riferire in aula prima della registrazione? “L'impressione è che sia la richiesta di non dare fastidio al Bie. Questa è un'altra brutta pagina del rapporto del Sindaco con il consiglio che potevamo risparmiarci” dichiara Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Pd Molto più duro Basilio Rizzo, Lista Fo: “Qui c'è il disprezzo dell'istituzione che viene considerata davvero come uno zerbino: quello che potevamo dire e che poteva essere riportato al Bie non conta proprio nulla. Non è forse che dobbiamo essere tenuti all'oscuro di qualcosa? Magari sulla questione dei terreni?”.
Ventilata da qualcuno anche l’ipotesi che il Primo Cittadino sia stato convocato d’urgenza a Roma dal Presidente del Consiglio Berlusconi insieme a Roberto Formigoni. Anche il Governatore della Lombardia, infatti, ha disdetto all’ultimo minuto una conferenza stampa convocata nel pomeriggio.
G.C.