Dal 3 al 6 ottobre oltre 2000 contadini e pescatori da tutto il mondo per l'iniziativa lanciata da Slow Food
We feed the planet: ovvero il tema di Expo declinato secondo Slow Food, e cioè nel modo in cui il suo fondatore Carlin Petrini, che per la cronaca fu colui che ne formulò per primo l'idea, lo ha sempre inteso. Dare voce a chi davvero nutre e nutrirà (o dovrebbe farlo) il pianeta. Contadini, pescatori, artigiani, comunità del cibo, tutti i veri produttori di cibo che per il mondo ogni giorno contribuiscono a sfamare la Terra: e una consistente delegazione verrà proprio a Milano, sul finire di Expo (3-6 ottobre), per dialogare sulla biodiversità e raccontare le loro esperienze. |
L'obiettivo è portare sul palco di Expo2015, con l'evento Terra Madre Giovani, coloro che più di chiunque altro meritano di salirci: 2000 contadini under 40. Persone che nel cibo mettono l'impegno, il lavoro, l'anima e il cuore, in grado di raccontare come "nutrire il pianeta" e soprattutto in che modo svolgere questo compito per i prossimi anni. E non è tutto. "Oltre a realizzare questo evento unico - spiega Lohman - i fondi sosterranno il progetto Diecimila Orti in Africa, che sta cambiando le sorti di molte comunità nel continente più povero".
Qui la piattaforma di crowfunding dedicata: http://www.wefeedtheplanet.com/it/