Al Teatro della Cooperativa uno spettacolo per la disabilità

Il tema? Ovviamente l’handicap, ma trattato in un modo completamente originale, dal punto di vista di uno che sa di cosa si sta parlando e ha il coraggio di farsene beffa.
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Qualcuno ha detto che “entrare a teatro se sul palco c’è Zanza è uscire dai luoghi comuni sull’handicap”: lui, spastico dalla nascita, da giullare contemporaneo rappresenta la consapevolezza della disabilità, prendendo spunto dal quotidiano rielaborato in chiave comica, e da qui nasce la risata che demolisce la classificazione castrante tra normalità e anormalità comunemente intesa.
Targato H contro-mono-logo, firmato anche da Alessandro Castriota, Luca Ardenghi e Paolo Severini, è anche molto altro: si parla della nascita, dell’amore, della
ricerca delle proprie origini e di affermazione della propria dignità.
Tutto con una valanga di ironia e autoironia: “Dopo tanti comici handicappati, finalmente un handicappato che fa il comico!”. Parola di Zanza.
A.P.
mercoledì 18 e giovedì 19 febbraio 2009 – ore 20.45
Teatro della Cooperativa di Milano, via Hermada, 8
Intero 15 € - Ridotti da 12 a 8 €
www.teatrodellacooperativa.it