I sonetti del Bardo in scena nella traduzione di Roberto Piumini
Una serata di parole in dono. Per l’esattezza quelle del Bardo inglese più famoso di sempre, che andranno in scena domenica 22 aprile alle ore 21 nel bello Spazio LabArca di Anna Bonel, che ha sede in via Marco D'Oggiono 1 e che ospita, oltre a una continuativa attività di formazione teatrale e musicale per ragazzi e non solo, tanti spettacoli di qualità. Uno tra questi, “Sonetti detti in dono”, ovvero dieci Sonetti di Shakespeare, detti prima in Inglese, poi nella traduzione di Roberto Piumini, e dodici sonetti (alcuni in metrica elisabettiana) che il traduttore, a sua volta poeta, ha scritto sull'amore. Per chi non lo sapesse Roberto Piumini, oltre che come attore, è noto per aver pubblicato moltissimi libri di fiabe, racconti corti e lunghi, romanzi, filastrocche, poesie, poemi, testi teatrali, testi di canzoni, testi per teatro musicale e cori, traduzioni, adattamenti, testi parascolastici, presso circa 70 editori italiani.
Il “dono” a cui si allude nel titolo dello spettacolo sono naturalmente le parole scritte che vengono pronunciate. Parole dell'autore antico sono tradotte dall'autore contemporaneo, e lette da lui, assieme ad altre lettrici. Parole dell'autore contemporaneo, certo tributarie dell'ispirazione antica, lette dalle tre stesse voci. Un gioco di scritture, linguaggi e voci, dove non manca la presenza, elegante e prodigiosa, di una Dark Lady. Con Anna Bonel, Candice Earle Hutton e Roberto Piumini. E le musiche di Daniela Pisano (flauto) e Enrico Barbagli (pianoforte).
Prenotazioni e info tel. 3393911862
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