La “maledizione Expo” colpisce ancora e spacca la maggioranza a Palazzo Marino

La mina Expo scoppia anche nella maggioranza che sostiene Giuliano Pisapia. Non è la prima volta. Già sull’accordo di programma riguardante le aree la maggioranza “arancione” perse alcuni dei pezzi più rossi: il gruppo Sinistra per Pisapia guidato dal Presidente del Consiglio comunale, Basilio Rizzo.
Due giorni fa, all’atto del voto per l’ingresso del Comune in Arexpo (la società che acquisterà le aree su cui verrà realizzato L’Expo e della quale il Palazzo Marino deterrà il 34,6% delle quote), i due Consiglieri di Sinistra per Pisapia, il Presidente Rizzo e Anita Sonego, hanno lasciato l’aula, coerentemente con le posizioni sin qui assunte e sostenute pubblicamente.
Secondo Rizzo e la Sonego quanto è stato proposto dalla Giunta “non va nell’interesse della città, bensì della speculazione fondiaria” e arrivano ad indicare una sorta di asse tra Palazzo Marino e Pirellone che va oltre la semplice collaborazione tra istituzioni.
Accuse pesanti che vanno oltre il limite di guardia di una fisiologica dialettica interna alla coalizione. I primi a rendersene conto sono i Consiglieri del Partito Democratico.
Infatti, nonostante il provvedimento sia passato –con l’astensione dell’opposizione e il solo voto contrario del grillino Mattia Calise–, la mossa dei Consiglieri di sinistra per Pisapia ha mandato su tutte le furie il PD che ha chiesto immediatamente un chiarimento all’interno della maggioranza di cui, per i democratici, dovrà farsi carico direttamente il Sindaco.
B. P.