Al Teatro della Cooperativa una serata di racconti, video e dibattito sul tema dei diritti dei detenuti a partire dai casi di Giuseppe Uva e Michele Ferrulli

Lunedì 13 alle ore 21, al Teatro della Cooperativa di Niguarda, si terrà un incontro intitolato “Se c’è un giudice”: una serata dedicata a due vicende legate in particolare alla Lombardia, quelle di Giuseppe Uva, morto a Varese, e Michele Ferrulli, morto a Milano; un’occasione preziosa per riparlare di temi mai abbastanza discussi, attraverso la proiezione di video, il teatro, la letteratura.
Nel corso della serata verranno proiettati il film di Adriano Chiarelli “Nei secoli fedele. Il caso di Giuseppe Uva” e alcuni video (tratti da telecamere o cellulari) con immagini legate alla morte di Michele Ferrulli, inframezzati dalle letture di brani dal libro "Quando hanno aperto la cella”, di Manconi e Valentina Calderone.
Un libro che significativamente si apre con la vicenda di Giuseppe Pinelli, 15 dicembre 1969, “data che costituisce una sorta di spartiacque nella storia nazionale, per quelle generazioni che si sono poi mobilitate e sono arrivate alla coscienza civile e politica degli ultimi 40 anni” spiega Manconi. “Ma non è che prima le cose andassero meglio: lo stato repubblicano, ancora prima lo stato fascista, in forma immensamente più crudele, non erano stati capaci di tutelare i diritti dei cittadini che si trovassero nelle mani degli apparati statali, ma quello che raccontiamo in questo libro è la storia delle contraddizioni dello stato democratico”.
Dai racconti narrati tra le pagine del libro al linguaggio cinematografico: nel film di Adriano Chiarelli si assiste alla vicenda umana di Giuseppe Uva, un quarantaduenne di Varese deceduto in seguito a un brutale arresto. Dopo aver trascorso tre ore in una caserma dell’Arma, in balia di otto tra poliziotti e carabinieri, Giuseppe Uva viene trasportato in ospedale in condizioni critiche. Di lì a poco troverà la morte, le cui cause, nonostante il processo sul l’ipotesi di decesso per colpe mediche, tuttavia restano tutte da chiarire.
Alla serata, organizzata dalle associazioni A buon diritto, Amnesty International e Antigone, e introdotta da un “saluto” del Sindaco Pisapia, interverranno Lucia Uva, Domenica Ferrulli, Ilaria Cucchi, Luigi Manconi, Giusy D'Alconzo e Fabio Anselmo.
A.Pozzi