Tra interventi “di somma urgenza” e lavori in cantiere da tempo, si cerca di rimettere in sesto le ammalorate strutture scolastiche milanesi

In molti edifici c’è il problema dell’amianto, altri sono vecchi prefabbricati risalenti agli anni 60 che cadono a pezzi, alcuni hanno le palestre che si allagano, i cornicioni che si staccano, i riscaldamenti che non funzionano più: il panorama è variegato e poco confortante, e ristrutturare le scuole è un costo che le amministrazioni locali faticano sempre più a sostenere.
Nel dettaglio, presso la struttura di via Cilea 12 sarà trasferita la scuola elementare di via Viscontini 7, mentre in via Oglio 20 l’Amministrazione intende ospitare gli studenti della scuola elementare di viale Puglie 4. Invece il complesso scolastico di via Scrosati sarà la nuova sede della media di via Strozzi 11, e l’elementare di via San Colombano 8 ospiterà via Martinelli 57.
Tra le strutture considerate ci sono anche quelle sedi di via De Calboli e via Passerini, dove saranno temporaneamente gli studenti della scuola Cassinis di via Hermada, di cui abbiamo parlato a lungo e che attende la ricostruzione da anni.
Anche l’edificio di via Brocchi sarà oggetto di interventi per la messa in sicurezza, ma senza che sia necessario il trasferimento degli studenti.
Una procedura, questa della “somma urgenza” che almeno garantirà a circa 1700 studenti milanesi di poter frequentare le lezioni in maniera regolare “in strutture che garantiscono tutti gli strumenti necessari per la loro formazione” come ha dichiarato in proposito l’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza.
Altrove, invece, i ritmi della bonifica e della ristrutturazione procedono molto più lenti: l’urgenza ci sarebbe anche lì, ma non tutte le strutture seguono gli stessi percorsi; è il caso ad esempio della scuola materna di via del Volga, chiusa nel 2007 sempre per la presenza di amianto e per la quale nel 2011 fu deliberata la demolizione e ricostruzione. Terminata la bonifica, dovrebbe essere imminente anche la demolizione, a seguire il cantiere per la ricostruzione vera e propria.
Piano piano, ma la situazione delle scuole milanesi sembra migliorare: e mentre l'opposizione alza polvere e fa polemica strumentale sulla cancellazione della commissione educazione prevista per giovedì alle 13 con all'ordine del giorno il trasferimento dei bambini di viale Puglie in via Oglio, dalla Provincia parte "ScuolaMi", un' iniziativa promossa dai giovani democratici di Milano in collaborazione con il gruppo provinciale del Pd con l'obiettivo di fare una ricognizione dello stato attuale delle strutture scolastiche (tramite la compilazione di un questionario online, attivo già dal 1 luglio, sul sito dei giovani democratici) per poi consegnare un dossier con le criticità e i problemi degli edifici considerati.
A.Pozzi