Grazie a un progetto sperimentale verranno rinnovati e assegnati 100 appartamenti sotto-soglia a Quarto Oggiaro

Tra i quartieri che soffrono di queste problematiche c’è Quarto Oggiaro, periferia Nord della città, zona 8.
L’accordo riguarda il rinnovamento di alcuni locali in piazza Capuana, chiusi da decenni ed abbandonati, e nell'accorpamento e ristrutturazione di 100 appartamenti “sotto-soglia” ( 25/30 mq) negli stabili delle vie Pascarella, Simoni e Lopez, che verranno poi assegnati a chi è in graduatoria ERP.
Di questi appartamenti, più del 50% sono murati, mentre il restante 40% è abitato, nella maggior parte dei casi in maniera regolare.
Per gli attuali residenti verrà messa in atto la mobilità, con speso di trasloco a carico di Aler: gli inquilini verranno spostati in altri appartamenti del quartiere già ristrutturati, così da consentire l’inizio dei lavori previsto per giugno (o comunque dopo che sarà terminata la ristrutturazione dei locali in piazza Capuana e attuata la mobilità).
“Così si otterranno 50 nuovi appartamenti che andranno ad aumentare l’offerta abitativa e rivaluteranno il patrimonio immobiliare pubblico” spiega Fabio Galesi, consigliere di zona 8 “oltre a dare nuovi servizi al quartiere”. Infatti i locali di piazza Capuana verranno messi a bando per le associazioni, e in uno di questi il Consiglio di Zona vorrebbe portare un presidio sanitario.
Sono poi partiti in via Pascarella n. 20 anche i lavori per la ristrutturazione di altri appartamenti vuoti da anni, lavori che proseguiranno successivamente al civico 18, per un totale di circa ulteriore 25 alloggi.
A.Pozzi