Al via la terza edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
888 buone idee, giunte da Pubblica Amministrazione, imprese, associazioni, scuole ed altri soggetti privati. Per la terza edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, in programma dal 19 al 27 novembre, l’Italia supera il record dello scorso anno per proposte per la riduzione dei rifiuti (nel 2010 fummo il secondo paese a livello europeo con quasi 600 idee). Piccoli e grandi progetti concreti per arginare e diminuire la produzione dei rifiuti attraverso le azioni quotidiane a casa, a scuola e in ufficio, come disposto dalla normativa europea 2008/98/CE.
Quattro i temi simbolici su cui sono state pensati le azioni comuni che verranno messe simultaneamente in pratica durante la settimana in diverse realtà europee aderenti al progetto: riduzione dei rifiuti cartacei (nelle pubbliche amministrazioni, nelle aziende, e nella cassetta delle lettere) riduzione dei rifiuti da cibo, riparazione e riutilizzo, riduzione degli imballaggi.
Quattro i temi simbolici su cui sono state pensati le azioni comuni che verranno messe simultaneamente in pratica durante la settimana in diverse realtà europee aderenti al progetto: riduzione dei rifiuti cartacei (nelle pubbliche amministrazioni, nelle aziende, e nella cassetta delle lettere) riduzione dei rifiuti da cibo, riparazione e riutilizzo, riduzione degli imballaggi.
Tra le proposte approvate ci sono anche azioni di “recupero”, come quella che si svolgerà nelle carceri di Bologna, Ferrara e Forlì-Cesena, che prevede l’assunzione con regolare contratto dei detenuti con incarichi di smontaggio e recupero di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Ci sono poi azioni “tecnologiche”, come quella che sperimenteranno cinque aziende agricole pugliesi, impegnate a ridurre le dimensioni delle etichette delle bottiglie d’olio, quindi della carta impiegata, grazie al sistema QR code, il codice a barre informativo a lettura ottica. Tra le azioni messe in atto nelle scorse edizioni, oltre a convegni, e incontri educativi e di sensibilizzazione con il coinvolgimento anche di bambini e ragazzi in tutta Italia, si ricordano ad esempio a Milano il laboratorio artistico di Acra (Associazione Cooperazione Rurale in Africa e America Latina), con la realizzazione di strumenti musicali a partire da imballaggi di scarto, i convegni e la raccolta firme “Stop ai sacchetti di plastica” di Legambiente (che ha raccolto 100 mila firme in tutto lo Stivale e ha contribuito alla sostituzione con le borse biodegradabili al supermercato), lo spettacolo per ragazzi in scena al Teatro Parenti “Clean Up- Pensare pulito, vivere Meglio”, realizzato dal Consorzio Italiano per il recupero e il riciclaggio degli elettrodomestici. Per quest’anno Eco dalle Città, in collaborazione con la Fondazione Cariplo, il Comune di Milano e l’Amsa, propone alcune iniziative all’Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele. Sabato 19 novembre alle 14,30 la conferenza “Milano vuole ridurre i suoi rifiuti”, Giovedì 24 alle 16 l’incontro aperto al pubblico “Proposte per la riduzione dei rifiuti a Milano”, mentre per tutta la settimana verrà proiettato un video educativo ed esplicativo sulla raccolta. Il bando per le proposte è ormai chiuso, ma ognuno di noi può contribuire, e non soltanto durante la settimana dal 19 al 27, alla riduzione dei rifiuti, attraverso piccoli accorgimenti quotidiani. Anche imparare a cucinare recuperando gli avanzi può risultare, oltre che economico e creativo, utile al rispetto dell’ambiente.
G.C.
G.C.
