Il Comune si prepara a liquidare Aler dalla gestione delle case popolari

La Giunta ha già annunciato l’intenzione di rivalutare in tempi brevi la convenzione con Aler, in scadenza proprio a fine anno. Si starebbe pensando ad un bando europeo, aperto a soggetti privati internazionali, e mirato ad individuare un unico gestore cui affidare l’intero portafoglio del Comune. La pratica è ancora sulla scrivania dell’Assessore alla casa Lucia Castellano, e non arriverà in consiglio comunale prima delle prossime settimane. Intanto proprio in questi giorni all’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele parte la mostra dal titolo evocativo “Allerta case popolari” (in programma fino al 2 dicembre, ingresso gratuito). Un excursus tra gli alloggi malconci e trascurati in cui vivono migliaia di milanesi, scorcio di una realtà sociale talvolta difficile, tra quartieri di periferia e zone scarsamente amministrate dai governi degli ultimi anni: Quarto Oggiaro, Barona, Molise-Calvairate, San Siro, Niguarda.
E non è un caso se tra gli organizzatori e promotori della mostra c’è proprio Carmela Rozza, capogruppo del Pd a Palazzo Marino con un passato da sindacalista all’interno del Sunia (Sindacato Nazionale Unitario Inquilini ed Assegnatari), che per anni ha criticato duramente l’operato di Aler.
Giulia Cusumano