Per la prima volta la quantità di rifiuto differenziato supera l'indifferenziato. L'assessore Maran "Nel 2015 arriveremo al 55%"
Nel 2014 Milano ha superato il 50% di raccolta differenziata. Per l'esattezza il 50,4%. Un dato record, salutato con enfasi giustificata. Infatti, benché ampiamente previsto da mesi -visto il trend in costante crescita negli ultimi anni e il successo della raccolta separata della frazione umida- i numeri relativi all'anno appena passato diffusi da AMSA confermano che anche nelle grandi città è possibile intervenire in in modo incisivo nella complessa filiera della raccolta e smaltimento dei rifiuti. |
Decisiva è stata la differenziazione della frazione umida, avviata gradualmente nel 2013 ed estesa a tutta la città nei mesi scorsi, che è arrivata a superare il 17% del totale.
Da Palazzo Marino, l'assessore all'Ambiante Maran, sottolinea che il dato potrebbe essere addirittura sottostimato e prevede che per il 2015 la percentuale di raccolta differenziata potrebbe arrivare al 55%.
E mentre il Comune sta avviando la raccolta differenziata della carta nelle scuole e si appresta a rendere obbligatorio l'uso di sacchi computabili nei mercati rionali, la sfida si sposta sul versante della messa a frutto economica di questo boom. Infatti, se i rifiuti sono una risorsa, i prossimo passo è quello di trasformare il boom della raccolta dell'umido in una voce attiva del bilancio, economico e non solo ambientale, della gestione dei rifiuti.
Ettore Pareti