Il Consiglio di Stato respinge la sospensiva: un’altra vittoria per Area C

Il provvedimento fu sospeso cautelativamente con effetto immediato.
Poi la Giunta Pisapia approvò una delibera che consentiva di proseguire la sperimentazione del ticket “mantenendo la stessa disciplina in atto prima della sospensione decisa dal Consiglio di Stato, senza ignorare le motivazioni della pronuncia cautelare e comprendendo aspetti già deliberati ma non ancora attuati”. Area C fu dunque ripristinata il 17 settembre scorso, superando la sospensiva, non senza qualche difficoltà.
A due mesi dal termine della sperimentazione, arriva un altro piccolo tassello per la costituzione di un provvedimento strutturale in piena regola: ieri la Quinta Sezione del Consiglio di Stato ha respinto l’appello di Mediolanum Parking Srl contro l’ordinanza del Tar Lombardia con la quale era stata rigettata la richiesta di sospensiva di Area C. Il Consiglio di Stato ha respinto l'appello cautelare sia per la natura sperimentale del provvedimento Area C, sia per la mancanza di danno, sia, infine, per la prossima udienza di merito avanti al Tar.
In parole povere, i titolari del garage non sono stati in grado di dare una dimostrazione «adeguata» del (presunto) danno economico sofferto, ragion per cui l’appello è stato respinto.
Entro la data di fine sperimentazione, il consiglio comunale approverà il nuovo Piano generale del traffico urbano (PGTU): Area C è destinata a diventare a breve un provvedimento strutturale delle politiche antitraffico di Milano.
A.P.