Comune e governo firmano la convenzione che finanzia la riqualificazione del quartiere: arrivano scuola, parco e metrotranvia
Finalmente una certezza: il 18 dicembre 2018 è la data della firma della Convenzione tra il Comune di Milano e il Consiglio dei Ministri per il finanziamento di 18 milioni di euro destinati alla rigenerazione del Quartiere Adriano, qualcosa di cui si parla da tempo ma che attendeva una notizia di questo tipo. I fondi, ottenuti nell'ambito del bando nazionale per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, vanno ad aggiungersi alle risorse già reperite dall'Amministrazione per completare le opere ancora da realizzare nel quartiere dopo il fallimento dell’operatore privato, e sono fondamentali per realizzare ad esempio la nuova scuola media e il prolungamento della metrotranvia 7. |
Ma non finisce qui. Altri 7,9 milioni di euro del Governo si aggiungeranno alla cifra equivalente recuperata dal Comune per la realizzazione del prolungamento della Metrotranvia 7, che oggi arriva a Precotto, fino a via Adriano. Il progetto definitivo è in via di approvazione e l’entrata in servizio è prevista a primavera 2021. Poiché il capolinea del tram sarà vicino all’elettrodotto Terna già dismesso di via Adriano/via Vipiteno, il Comune ne ha chiesto e ottenuto lo smantellamento nel 2018. Inoltre con il prolungamento della Metrotranvia 7 è prevista la sistemazione degli incroci Tremelloni, Anassagora, Ponte Nuovo e la realizzazione di una grande rotonda che migliorerà la circolazione. Contestualmente verrà effettuata la bonifica dei terreni sottostanti.
C'è poi il comparto relativo al verde: altri 2 milioni di euro andranno a finanziare il completamento del parco pubblico da 50mila mq; i lavori del primo lotto sono quasi completati e sono a buon punto le opere di bonifica del secondo lotto che sarà realizzato con i fondi del Governo entro il 2018.
Infine, gli ultimi 300.000 euro andranno a favore dello Studio sull’assetto idrogeologico dell’area finalizzato alla resilienza (per cui l’Amministrazione impiegherà altri 300mila euro), necessario alla pianificazione urbanistica del quartiere in relazione alla prossimità del fiume Lambro, e ai relativi possibili fenomeni alluvionali.
A questi interventi previsti nel quartiere si aggiunge il recupero della struttura abbandonata della RSA, che a seguito di gara da parte del curatore fallimentare è stata acquisita da un operatore che sta per iniziare i lavori per realizzare un centro polivalente per il quartiere entro il 2019, e l’intervento finanziato dal Governo per l’internamento dell’elettrodotto aereo che attraversa il parco di via Adriano e il parco rurale di Cascina Gatti.
Riguarda sempre il quartiere Adriano l'approvazione dello scorso 6 dicembre del progetto di restituzione a verde dell'area dell'ex campo nomadi di via Idro che era stato chiuso nel 2016. Entro l'estate MM, cui è stato affidato l'incarico, inizierà i lavori di abbattimento delle opere murarie, la rimozione dei sottoservizi, il relativo livellamento del terreno e la recinzione. I lavori avranno un costo di 1 milione di euro finanziati dal Comune.
È inoltre in corso l’escussione di polizze assicurative per un totale di 18 milioni di euro legate al fallimento dell’operatore privato che avrebbe dovuto attuare parte del Piano Integrato di Intervento Adriano Marelli/Cascina San Giuseppe. Si ricorda che l’Amministrazione, attraverso i poteri sostitutivi, si è già fatta carico di effettuare parte delle opere non realizzate per un ammontare di 10.850.000 euro, come le opere di urbanizzazione primaria e secondaria, la demolizione delle strutture fatiscenti della Cascina San Giuseppe e la sistemazione a verde elementare delle aree adiacenti alla stessa.