Il Tribunale ha assegnato la proprietà alla società Progetto Vittoria Real Estate S.p.A. L’11 dicembre incontro con i cittadini per illustrare l'intervento
Porta Vittoria volta definitivamente pagina. Si è conclusa la vicenda giudiziaria riguardante il progetto urbanistico avviato nel 2000 dall’imprenditore Danilo Coppola. Dopo il fallimento della sua società - Porta Vittoria S.p.a - l’area era stata affidata a tre Curatori Fallimentari, che lo sorso gennaio avevano individuato nella società Progetto Vittoria Real Estate S.p.A., riferibile a York Capital Management Europe (UK) Adivisors LLP, una valida proposta per portare a compimento il progetto immobiliare. Oggi il Tribunale di Milano ha formalizzato il passaggio di proprietà del complesso alla nuova società, dando così via libera al completamento di Porta Vittoria. |
"Siamo onorati di avere l’opportunità di partecipare a questo progetto di riqualificazione e siamo pronti ad eseguire gli interventi previsti dal nostro piano - dichiara Federico Oliva, Direttore York Capital Management Europe (Uk) Advisors -. Milano è una città dinamica in cui crediamo fortemente, e riteniamo che il compimento del progetto avrà un impatto positivo sulla vivibilità generale del quartiere per i cittadini".
Una volta realizzato il parco da 30mila metri quadrati nell’area tra viale Umbria, via Monte Ortigara e via Cervignano, l’operatore potrà avviare la commercializzazione di un primo lotto di residenze. L'intervento prevede inoltre la realizzazione un altro parco pubblico di 10mila metri quadrati a est di via Cervignano (su cui affacciano gli unici appartamenti già abitati) e la parte a est di viale Molise, dove è prevista la realizzazione di impianti sportivi. Questi interventi completeranno la parte di progetto già realizzata: oltre alla rete stradale, la parte residenziale, quasi interamente realizzata, il supermercato Esselunga e il parcheggio.
Martedì 11 dicembre, alle 18 alla Palazzina Liberty, si terrà un'assemblea pubblica con l’assessore Maran e la nuova proprietà per informare il quartiere sull’iter di prosecuzione dei lavori.