Continua la corsa delle polveri sottili: in 22 giorni 16 superamenti della soglia per il PM10 e 18 per il PM2,5

Il laboratorio fisso di Chiamamilano situato in via Vico dall’1 gennaio ha registrato 16 superamenti della soglia di 50 microgrammi (che non potrebbe essere superata per oltre 35 volte in un anno), di cui per cinque giorni oltre i 100 microgrammi e tre addirittura oltre i 150 e una media giornaliera dall’inizio dell’anno di oltre 82 microgrammi.
Ancor più grave la situazione del PM 2,5, la frazione maggioritaria del PM10 che per il suo ridottissimo diametro, inferiore ai 2,5 micron, arriva fin nel processo di ossigenazione del sangue che si svolge negli alveoli polmonari.
Valori drammatici, se si tiene conto degli studi epidemiologici che dimostrano la stretta correlazione tra aumento delle polveri sottili e incremento delle patologie respiratorie e cardiovascolari. Dati drammatici su cui dovranno confrontarsi i vertici del Pirellone e gli amministratori locali in una riunione che si terrà oggi.
Facile prevedere che le misure adottate, nel caso ne vengano adottate e non ci si affidi alla danza della pioggia, saranno poco più che un pannicello caldo, come le domeniche a piedi.
Facile previsione quanto quella che dà la situazione su valori più che allarmanti fino a primavera. Come l’anno scorso…come l’anno prossimo.