Inaugurata oggi la piazza di fronte al Politecnico: un progetto per verde e pedoni che richiama l'assetto storico
| E' arrivato il momento del taglio del nastro anche per piazza Leonardo da Vinci, che da oggi viene ufficialmente restituita alla città in una veste nuova che guarda al futuro con un occhio alla sua storia passata. L’intervento che restituisce la Piazza al quartiere e a tutti i milanesi ha origine nel 2011 quando, nell’ambito del Progetto del Politecnico e della Statale “Città Studi Campus Sostenibile” si apre una fase di confronto con la cittadinanza sul futuro dello spazio. Un percorso fatto di sperimentazione e dialogo, con l’organizzazione di eventi culturali e sportivi di successo che hanno presto confermato la necessità di avere un luogo dove incontrarsi e non solo parcheggiare i propri mezzi. Nel 2013 Comune di Milano, Politecnico e Consiglio di Zona 3 hanno poi preso la decisione congiunta di pedonalizzare la piazza, mentre è del 2014 la volontà di iniziare la stesura condivisa del progetto di riqualificazione. |
E l'inaugurazione ufficiale di ciò da progetto è diventato nei mesi scorsi realtà è avvenuta stamattina, alla presenza del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dell’Assessore all’Urbanistica Alessandro Balducci, del Rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone e di Sara Protasoni, Docente di Architettura del Paesaggio e responsabile del progetto di riqualificazione. Il costo dell'opera è stato di 1,8 milioni di euro.
Qui di seguito sono illustrate le caratteristiche della nuova piazza, che ha subito nel tempo diverse modifiche, ed ha attraversato anni di abbandono e relativo degrado, come potete verde nella fotogallery qui di fianco.
- La pedonalizzazione definitiva della Piazza e un percorso di attraversamento pedonale più fluido dalla fermata Piola della metropolitana attraverso via Ampère.
- L’ampliamento delle superfici a prato fino al limite dei marciapiedi, non più necessari data l’eliminazione del traffico automobilistico dalla Piazza. La grande aiuola al centro è stata trasformata in una grande superficie a prato, nella quale i percorsi di attraversamento previsti nel disegno originario sono mantenuti soltanto come “impronta” attraverso una composizione di erbacee perenni e graminacee.
- Il riordino del disegno originario del verde per migliorare i percorsi di attraversamento della Piazza che si sono formati spontaneamente per effetto del passaggio degli studenti. Tutte le superfici verdi sono state riqualificate, con l’obiettivo di recuperare il disegno formale originario mantenendo la quasi totalità degli alberi esistenti (sono state eliminate solo le piante malate) anche inserendo nuovi esemplari per incrementare le zone d’ombra lungo i viali.
- La formazione di una nuova superficie minerale, destinata al passaggio dei pedoni e all’installazione di attrezzature fisse (edicola, sedute) o temporanee (padiglioni, palchi) per l’organizzazione di eventi culturali, con relativi dispositivi per gli allacciamenti ai sottoservizi. La pavimentazione è stata realizzata in cemento lavato con inserti a vista (pietra di Saltrio) e inserti in pietra di colore a contrasto (Montorfano e Quarzite). In corrispondenza del centro della facciata del Politecnico è inserita una superficie quadrata pavimentata in pietra chiara con inserti più scuri disposti secondo una griglia misurata sulle eventuali sedute per eventi all’aperto (spettacoli, cinema …) che possono utilizzare alternativamente il “sagrato” del Politecnico o il verde dell’aiuola centrale come sfondo. Ai lati, due fasce di tralicci metallici supportano piante rampicanti fiorite in corrispondenza delle nuove rastrelliere per biciclette.
- La conservazione del “disegno storico” del suolo attraverso il mantenimento dei cordoli in granito esistenti che delimitano i marciapiedi in corrispondenza della facciata del Politecnico.
- L’adeguamento del sistema di illuminazione per qualificare lo spazio anche di notte in relazione alla nuova fruizione pedonale dello spazio e al riassetto del disegno del verde, migliorandone l’efficacia e incrementando il risparmio energetico.
- Il mantenimento dei due attuali corselli carrabili di ingresso e uscita situati al piede della facciata del Politecnico. Uno degli obiettivi del progetto è quello di dissuadere i pedoni a passare nello spazio dei corselli per raggiungere via Celoria, evitando i pericoli della promiscuità tra auto e pedoni.
Nelle prossime settimane saranno completate tutte le opere previste intorno alla Piazza: la riqualificazione dei marciapiedi sul perimetro; la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclopedonali; il miglioramento delle fermate del tram, il rifacimento degli scivoli per carrozzine e sedie a rotelle; la predisposizione di nuovi parcheggi per cicli e motocicli; il riordino dei parcheggi per le auto e la predisposizione di dissuasori alla sosta abusiva sugli spazi pedonali.
Le opere sono state attuate congiuntamente dal Politecnico e dal Comune di Milano (Direzione Centrale Sviluppo del Territorio, Direzione Centrale Sport Benessere e Qualità della Vita, Direzione Centrale Mobilità, Trasporti, Ambiente ed Energia, Direzione Tecnica Centrale).
Già da oggi poi ci sarà animazione: dalle 16 in poi si terranno spettacoli con artisti di strada mentre alle 18.30 sarà la volta del recital di Antonio Ornano e Leonardo Manera. Il Politecnico ha organizzato un fitto palinsesto di eventi: spettacoli, concerti, cineforum, laboratori scientifici aperti a tutti.
Il calendario di POLIMIFEST 2016 è on line all’indirizzo www.eventi.polimi.it