Oltre 50 ore di musica e 450 concerti in tutta la città: dal 17 al 19 maggio
Torna in città Piano City, il festival di pianoforte che ogni anno dal 2012 trasforma la città in una grande sala da concerto. Anche quest’anno il programma è fittissimo, per un totale di oltre 50 ore di musica e 450 concerti gratuiti che animeranno giorno e notte molti luoghi della città. Un festival aperto e partecipativo che ruota anche quest’anno su due perni principali: il Piano Center della GAM per i concerti diurni e serali e il Piano Center della Palazzina Liberty per quelli notturni. L’edizione del 2019 è “scoprire la città attraverso la musica del pianoforte, è perdersi tra le vie del centro e spingersi ovunque nelle città e nelle periferie per ascoltare pianisti di fama mondiale e talenti italiani, e ancora godersi un concerto all’alba in un luogo speciale e trascorrere la notte sotto le stelle con artisti internazionali”. |
Sabato 18 maggio alle ore 19.15 apre Henri Herbert, uno dei più ricercati pianisti di boogie woogie al mondo, seguito alle ore 20.20 da Alan Clark, genio ribelle del pianoforte e celebre tastierista dei Dire Straits, di Eric Clapton e di Bob Dylan. Chiudono la serata Christian Sands, tra i pianisti jazz più apprezzati per swing e fraseggio, che salirà sul palco alle ore 21.25 e Davide “Boosta” Di Leo, fondatore e storico membro dei Subsonica, che alle 22.30 si esibirà con una composizione scritta per l’occasione e dedicata all’anniversario dell’allunaggio.
Domenica 19 maggio alle 19.15 sale sul palco l’energia esplosiva del ritmo cubano di Ramon Valle, seguito alle 20.20 dal flamenco di Pablo Rubén Maldonado. Alle 21.25 è la volta del giovane talento franco-libanese Rami Khalife, apprezzato a livello internazionale per la fusione tra musica pianistica ed elettronica. Chiude la serata alle 22.30 Danilo Rea, tra i maggiori pianisti jazz italiani, con il suo omaggio a Fabrizio De André.
Ma la Galleria d’Arte Moderna (Piano Center Diurno) è anche il cuore di Piano City Milano durante il giorno: nelle postazioni Piano Laghetto e Piano Giardino si alternano programmi classici, jazz e qualche sorpresa.
Di notte, invece, presso la Palazzina Liberty si trasforma nel Piano Center Notturno e ospita esibizioni che conciliano pianoforte ed elettronica, tecnica e sperimentazione. I concerti potranno essere anche ascoltati nel parco attraverso l’utilizzo di cuffie wireless SILENTSYSTEM, per permettere agli ascoltatori di immergersi nella bellezza della musica sotto la luce della luna piena.
Il programma della notte tra venerdì 17 e sabato 18 si apre allo scoccare della mezzanotte con Bill Laurance, pianista degli Snarky Puppy e sperimentatore, cui seguiranno Hania Rani all’1.00 con musiche ispirate ai paesaggi islandesi e Chad Lawson alle 2.00 con la sua commistione tra musica classica e free form del jazz improvvisato. Chiude Lambert, alle 3.00, il pianista tedesco che cela la sua figura dietro una maschera sarda. La notte tra sabato 18 e domenica 19 invece, verrà allietata dalle colonne sonore originali di Roger Eno, che salirà sul palco a mezzanotte, da Shida Shahabi, pianista svedese di origini persiane che ama il punk che si esibisce all’1.00, e dai suoni sperimentali di Belle Chen alle 2.00. Si chiude alle 3.00 con Roberto Negro, italiano che vive a Parigi, rivelazione del jazz.
A Piano City Milano quest’anno il sole sorge alle spalle della suggestiva basilica di Santa Maria delle Grazie e del suo Refettorio, famoso per conservare il Cenacolo Vinciano, patrimonio dell’Unesco. Nell’anno delle celebrazioni di Leonardo, la prima alba si leva con Alexandra Stréliski, compositrice franco-canadese di musica neoclassica che porterà immagini ricche e cinematiche nella mente degli ascoltatori. Il giorno seguente, le note del pianista italo-turco Francesco Taskayali risuoneranno alle 5.00 sullo sfondo del monumentale Cavallo di Leonardo all’Ippodromo Snai San Siro.
Ci saranno poi gli amati concerti diffusi: quest’anno, il festival di pianoforte raggiunge il quartiere NoLo, in occasione della prima edizione di BienNoLo, la biennale d’arte contemporanea che si terrà nel suggestivo ex Laboratorio Panettoni Giovanni Cova.
Uno dei concerti più sentiti di questa edizione sarà al Bosco di Rogoredo: un evento dal forte impatto simbolico in un importante spazio verde milanese che di giorno in giorno viene sottratto all’illegalità con un intenso lavoro di istituzioni, autorità e associazioni. Protagonista sarà Emanuele Misuraca alle ore 16.00 di domenica 19 maggio. Il concerto di Rogoredo non è il solo che dimostra l’interesse sociale di Piano City Milano. Fra i molti da segnalare spicca il concerto organizzato presso il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Via Corelli, dove il duo Metamorphosis – Frederico e Valeria si esibirà con musiche tra otto e novecento, in collaborazione con Croce Rossa Italiana Comitato Milano. L’appuntamento è sabato 18 alle 20.00. Un altro importante concerto nelle periferie urbane è quello di Dardust a Gratosoglio. Con le simboliche torri sullo sfondo, il pianista e produttore Dario Faini si cimenterà domenica 19 maggio alle ore 19.30 in un concerto di musiche originali, descritto come un racconto in piano solo dei suoi Viaggi musicali.
Piano City Milano è caratteristico per il suo fitto programma di concerti all’aperto, ma in alcune occasioni entra in strutture dal forte valore istituzionale o simbolico. Nell’ottava edizione sono previsti due concerti presso la Casa Circondariale San Vittore “Francesco Di Cataldo”, dove si esibiranno Simone Quatrana ed Ettore Bove, tre concerti presso il Palazzo di Giustizia di Milano e infine il concerto di Scipione Sangiovanni presso il Comando Legione Lombardia e Comando Provinciale Carabinieri Milano di Via delle Moscova 21.
L’itinerario continua sulle terrazze dello skyline meneghino, come quella del Belvedere Enzo Jannacci di Palazzo Pirelli, grazie al Consiglio Regionale della Lombardia, con i pianisti Vincenzo Balzani e Elisa D’Auria domenica 19 maggio, e la terrazza al 38° piano di Palazzo Lombardia, con i due concerti al tramonto, quello a quattro mani di Katarzyna Preisner e Grana Dikanovic e quello di Remo Anzovino, recente Nastro d’Argento; e ancora protagonisti saranno la Rotonda della Besana e il Piazzale Donne Partigiane con l’omaggio a Ennio Morricone di Marcelo Cesena. Infine, uno degli spazi più caratteristici dello skyline milanese fa da sfondo a un programma di concerti a due pianoforti: Maddalena Giacopuzzi insieme a Eleonora Wegher e Francesco Grillo con Elisa Tomellini, con un concerto tra classica e jazz, in collaborazione con CityLife Shopping District, suoneranno infatti al centro di Piazza Tre Torri la domenica pomeriggio.
Nuovo approdo del festival sarà nel Cortile della Rocchetta, uno degli spazi più suggestivi del Castello Sforzesco. Festival dentro il festival, il programma dei concerti previsti per la mattina del sabato 18 all’interno del Cortile della Rocchetta si apre con il concerto del duo pianistico Nicoletta & Angela Feola, dedicato a Leonardo da Vinci, per proseguire con Silas Bassa, uno degli ospiti internazionali più apprezzati, e chiudere con Giuseppina Torre, pianista e compositrice conosciuta e premiata negli Stati Uniti, che si esibisce con brani del proprio repertorio, anticipando alcune composizioni dell’album di prossima uscita. Anche la Stazione Centrale ospita nell’anteprima di venerdì pomeriggio il concerto Orient Express. Sempre in zona Centrale, venerdì pomeriggio la terrazza di Hilton Milan ospiterà Demian Dorelli e Davide Corini.
Anche quest’anno Piano City Milano offre delle esperienze di ascolto e di approfondimento monografico, perfettamente equilibrati tra storia e contemporaneità: sabato dalle 12.00 la maratona romantica dedicata a Clara Wieck nel bicentenario della sua nascita con sei ore dedicate alla sua musica e a brani di Schumann e Brahms, eseguite dai talenti del conservatorio G. Donizetti di Bergamo alla Fonderia Napoleonica Eugenia; domenica dalle 10.00 presso la Palazzina Liberty verranno eseguite per intero tutte le danze di Schubert; chiude la sezione dei focus dedicati alla musica del passato una serie di concerti con dei pianoforti storici, tra cui quello di Liszt conservato al Museo Teatrale della Scala e altri portati per l’occasione al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia L. Da Vinci, dove si esibirà lo storico duo Bruno Canino e Antonio Ballista.
Altri tre eventi monografici sono invece incentrati sulla musica contemporanea, con l’esecuzione dell’intera produzione pianistica di Mauricio Kagel presso la Fonderia Napoleonica Eugenia, un concerto per la mostra dedicata ad Anna Maria Maiolino con Emanuele Torquati al Padiglione d’Arte Contemporanea e il concerto dell’orchestra di giovanissimi dei Toy Piano, che prevede l’esecuzione del brano “Nyman’s Goldberg” scritto da Michael Nyman appositamente per Piano City Milano 2019, in occasione dei festeggiamenti dei suoi 75 anni, presso il centro diurno della GAM.
Piano City Milano torna a offrire, in collaborazione con Corriere della Sera, le Piano Lesson, incontri ravvicinati per svelare al grande pubblico i trucchi del mestiere con grandi maestri d’eccezione: Ciro Longobardi presenta il Catalogue d’Oiseaux di Oliver Messiaen, che ha dedicato tutta la sua vita alla trascrizione dei canti degli uccelli; Vittorio Cosma, noto tastierista di Elio e Le Storie Tese e di altri grandi della musica italiana, intraprenderà un discorso con il critico musicale Enzo Gentile; Francesco Libetta dedicherà il suo spazio alle danze dell’Ottocento e del Novecento con Giulio Galimberti; Michele Gamba, il noto direttore d’orchestra, torna al pianoforte specialmente per Piano City Milano con le Variazioni Diabelli, e ancora Alfonso Alberti, Stefania Neonato e Roberto Prosseda. Gli incontri si terranno al Teatro Gerolamo, al Museo della Scienza e della Tecnologia e alla Casa degli Atellani.
Come per le edizioni precedenti, anche quest'anno il cuore della manifestazione saranno gli House Concert e i Concerti in cortile, che trasformano eccezionalmente gli spazi domestici e i cortili privati in luoghi d'incontro e di performance musicali. Sessanta concerti (a ingresso gratuito, previa prenotazione) animeranno le realtà residenziali dei tanti milanesi che hanno deciso di mettere a disposizione del pubblico le proprie case e i propri cortili condominiali, arricchendo il palinsesto di Piano City Milano 2019. Il festival arriva anche Fuori Porta e allarga i suoi confini anno dopo anno: sempre più numerose sono le amministrazioni pubbliche e le istituzioni culturali regionali che producono eventi in occasione del festival dall’Arengario di Monza all’Oasi WWF di Vanzago fino al lungo lago di Como, passando da Brescia o dall’Aeroporto di Malpensa. Un’occasione in più per scoprire le bellezze della regione Lombardia, anche grazie alla collaborazione con inLOMBARDIA, il brand di Regione Lombardia e del sistema camerale lombardo, che sarà presente con un punto informativo presso il Piano Center in Gam.
INFO E PRENOTAZIONI
Piano City Milano è un’iniziativa musicale e culturale totalmente gratuita. Per alcuni eventi (segnalati nell’intero programma del festival) è necessario prenotarsi attraverso il sito www.pianocitymilano.it/programma. Le prenotazioni saranno aperte da lunedì 6 maggio (fino ad esaurimento posti), ad eccezione dei concerti presso la Casa Circondariale San Vittore, per cui sarà possibile prenotarsi da giovedì 18 aprile a lunedì 29 aprile.