Crescono gli “assistiti cronici” della Caritas, intanto si progettano nuove forme di solidarietà

Toni forti, usati per la presentazione di numeri che peggiorano costantemente, tanto che anche la pur capillare rete della Caritas fatica, di anno in anno, a sostenere completamente le esigenze di chi si rivolge ai suoi sportelli. 8275 le persone che nel 2011 si sono rivolte ai ventidue Centri di ascolto della città. Il dato più significativo è quello sugli assistiti cronici, e da solo basta a fotografare la situazione.