Dal 16 al 18 ottobre tre giorni di incontri, workshop e proiezioni dedicati ai temi di ambiente e futuro
Nel corso della nostra lunga attività abbiamo spesso ospitato soggetti e iniziative dedicate ad approfondire i temi dell’ambiente e della sostenibilità, sotto vari aspetti e indifferenti declinazioni: in tempi recenti il Negozio Civico ha visto la partecipazione ad esempio di Cittadini Reattivi in una serata dedicata al problema dell’amianto, o la proiezione del documentario The Climate Limbo, che affronta il tema dei migranti ambientali. Ci siamo detti che sarebbe stato utile e proficuo dedicare un programma più intensivo a iniziative di questo tipo, nell’idea di fare rete e rendere la discussione più partecipata e pervasiva, e ne è nato Cascalaterra: tre giorni di appuntamenti per approfondire questioni sensibili e di estrema attualità quali la biodiversità, lo stato di salute degli oceani e l’inquinamento ambientale, con un focus sul territorio cittadino. |
Si comincia la mattina di mercoledì 16 ottobre con il coinvolgimento da parte del gruppo Diciassette di alcune classi del Liceo Classico Tito Livio di Milano che attraverso un gioco di ruolo avranno l’occasione di osservare da vicino e sperimentare tramite simulazione alcune dinamiche legate al degrado ambientale e allo sviluppo sostenibile; si prosegue poi con una serie di incontri che approfondiscono situazioni specifiche: dal focus sulla foresta amazzonica proposto dal Cesvi alle problematiche relative alle risorse alimentari legate a pesca e acquacoltura nell’incontro curato da Slow Food Milano; verrà poi indagato l’approccio del singolo e della società nei confronti dei temi ambientali, parlando di accesso ai dati pubblici sull’ambiente con Cittadini Reattivi, e di eco-ansie vecchie e nuove con gli attivisti di Friday For Future.
Non mancheranno le suggestioni visive, con la proiezione del documentario Messaggi dalla fine del mondo, tra i vincitori del Festival Cinemambiente 2019, le immagini del progetto Everyday ClimateChange di Photo Op, e la mostra The Amazon is not green, scatti dal repertorio Udapt (a cura di Diciassette).
Qui trovate il programma completo con i dettagli dei singoli eventi, mentre in calce il semplice elenco degli appuntamenti in calendario.
Gli incontri si tengono presso la sede del Negozio Civico Chiamamilano, in via Laghetto 2, Milano.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
“Cascalaterra” è un’iniziativa patrocinata dal Comune di Milano e realizzata grazie al contributo e alla collaborazione dei seguenti soggetti: Friday For Future, Rachele Rizzo e Italian Climate Network, Diciassette, Cesvi, Slow Food Milano, Rosy Battaglia e Cittadini Reattivi, Photo Op, Cinemambiente, Lipu Milano (Lega Italiana Protezione Uccelli, sez. Milano).
PROGRAMMA
DAL 12 AL 19 OTTOBRE
- ORE 10-20
THE AMAZON IS NOT GREEN, SCATTI DAL REPERTORIO UDAPT
A cura di Diciassette.
Dal 14 al 18 ottobre si terrà a Ginevra la V Sessione di negoziati per l’elaborazione di un Trattato vincolante sul tema di imprese e diritti umani. In parallelo, a livello della società civile, dal 12 al 19 ottobre ci sarà una settimana di mobilizzazione per denunciare l’impunità delle imprese ed esigere che i diritti delle persone e il rispetto dell’ambiente abbiano la priorità sugli interessi economici e finanziari. In questa occasione, Diciassette ha deciso di mostrare alcune immagini del repertorio della UDAPT, che da più di 20 si batte per la giustizia sociale e ambientale in Ecuador. La lotta contro l'emergenza climatica, e qualsiasi discorso sullo Sviluppo Sostenibile non possono prescindere dalla problematica dell’impunità delle imprese internazionali.
A questo link il programma dettagliato dell'intera settimana di mobilizzazione a Ginevra.
Le immagini, esposte negli spazi del Negozio Civico, saranno visitabili tutti i giorni dalle ore 10 alle 20.
MERCOLEDI’ 16 OTTOBRE
- ORE 9.30
DA CHE PARTE STAI?
A cura di Diciassette e Camera Arbitrale di Milano
“Da che parte stai?” è un gioco di ruolo il cui obiettivo è quello di riflettere sulla problematica del degrado ambientale inserendola nel più ampio contesto dello Sviluppo Sostenibile. Lo sviluppo sostenibile è un principio, concetto o metodo, che integra tre pilastri fondamentali (sociale, economico e ambientale), e cerca di trovare una sintesi tra essi. Spesso nella realizzazione concreta di progetti ci si scontra con quelli che si definiscono “problemi complessi”: non esiste una sola soluzione possibile e soprattutto ogni soluzione presenta sia dei vantaggi che degli svantaggi. Si pensi per esempio alla costruzione di una strada o una ferrovia che favoriscono la crescita industriale ed economica di un paese ma ne danneggiano un’area naturale. A parti invertite, si pensi ad esempio alla creazione di aree verdi protette che limitano la possibilità per i privati di costruire e investire in quel determinato territorio. L’attività quindi consiste nello studio di un caso reale, che presenta tale conflittualità di interessi, attraverso tavoli di discussione in cui ogni partecipante assumerà un ruolo specifico e dovrà quindi difendere i propri interessi.
- ORE 18
LA TUTELA DEL BOSCO NELL’AMAZZONIA PERUVIANA
A cura di Cesvi
Gli interventi di conservazione, riforestazione e valorizzazione dei prodotti della foresta: la regione amazzonica di Madre de Dios si caratterizza per essere uno dei luoghi al mondo con la più alta biodiversità, ma anche con tassi di degradazione e deforestazione superiori alla media, dovuti ad attività agricole e d’estrazione del legname per lo più illegali. Da anni Cesvi lavora con le comunità native del Perù, affinchè preservino il patrimonio della più grande foresta del mondo.
L'incontro sarà curato da Roberto Vignola, Direttore Comunicazione e Fund Raiser di Cesvi.
- ORE 19.00
CITTADINI REATTIVI E MONITORANTI: COME ACCEDERE ALLE INFORMAZIONI SULL’AMBIENTE
A cura di Cittadini Reattivi
Nel corso dell’incontro si discuterà di come prendersi cura del territorio attraverso l’accesso ai dati pubblici sull’ambiente; come accedere alle banche dati su aria, terra, acque e come sollecitare le istituzioni a pubblicare in modo tempestivo i dati utili ai cittadini e alle comunità, attraverso l’accesso civico alle informazioni. Non ultimo, come entrare in contatto con i progetti e le associazioni che fanno monitoraggio attivo: basta uno smartphone!
L’incontro sarà a cura di Rosy Battaglia, giornalista, formatrice e social media specialist.
- ORE 20.30
PROIEZIONE DEL DOCUMENTARIO Messaggi dalla fine del mondo
di Matteo Born (Svizzera 2018, 52’)
vincitore del Premio SMAT al miglior documentario One Hour al Festival CinemAmbiente 2019.
Impressionati dalle conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici e convinti che la soluzione sia nelle mani delle nuove generazioni, Doris e Charles Michel vendono la loro casa a Zurigo e comprano una barca. La loro idea è semplice: portare cinque giovani svizzeri al Circolo Polare Artico per osservare attraverso un’esperienza diretta i segni del riscaldamento globale e sensibilizzare i loro coetanei con quanta più forza possibile. La grande avventura ha inizio: per tre settimane l’equipaggio della nave San Gottardo navigherà in paesaggi ostili e spettacolari al tempo stesso. Armati delle loro macchine fotografiche, i giovani esploratori documenteranno lo stato di salute della fine del mondo.
GIOVEDI’ 17 SETTEMBRE
- ORE 9.30
DA CHE PARTE STAI?
A cura di Diciassette
- ORE 17
EVERYDAY CLIMATECHANGE: PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
a cura di Photo Op
EverydayClimateChange (ECC) è un progetto nato da un’idea di James Whitlow Delano, portato avanti da oltre 30 fotografi provenienti da 6 continenti che lavorano nei 7 angoli del pianeta. In principio un feed di Instagram per sensibilizzare l’attenzione sull’emergenza ambientale diffusa in ogni parte del mondo, ECC si è presto trasformato in una mostra itinerante, esposta in numerose manifestazioni e festival fotografici tra i quali Photoville a New York, Noorderlicht Photofestival in Olanda, Obscura Festival a Penang, in Malesia e in diverse sedi espositive come Objectifs Centre for Film and Photography a Singapore.
Partendo dall’assunto che la fotografia esprime al meglio la sua portata quando può comunicare significati profondi immortalando effetti transitori di fenomeni importanti, EverydayClimateChange intende presentare le prove visive che il cambiamento climatico non si verifica solamente in luoghi lontani, ma sta accadendo ovunque. Nessun altro medium è in grado di rivelare verità innegabili come una macchina fotografica nelle mani di qualcuno che comprende il suo potenziale.
- ORE 17.30
ECO-ANSIA ED ATTIVISMO: TESTIMONIANZE
A cura di #FridaysForFuture
Il 2019 ha visto un aumento drammatico di attivismo a livello globale sul tema dei cambiamenti climatici. Giovani e adulti attorno al mondo sono stati ispirati da Greta Thunberg che ha iniziato ad agosto 2018 a “scioperare” da scuola ogni venerdì e sedersi davanti al Parlamento svedese, chiedendo che i leader politici facessero molto di più per contrastare l’aumento globale di temperatura e l’emissione di CO2. Con i media e quando parla in pubblico, Greta parla della sua paura rispetto al futuro, toccando una vena emotiva fino a quel momento sotterranea nella nostra società. All’improvviso, chi soffriva di paura cronica di una catastrofe ambientale, chi era addolorato da dover guardare quella che considerano la lenta ed ineluttabile distruzione del pianeta, si è identificato con Greta e hanno potuto dare un nome al loro stato interiore, ovvero eco-ansia in cui il loro istinto di sopravvivenza viene minacciato quotidianamente dalle notizie funeste ambientali a cui sono esposti.
In questo evento, vari attivisti offriranno la loro testimonianze, parlando della loro esperienza sia di eco-ansia che di attivismo, considerando uno dei modi più efficaci di canalizzare questi stati emotivi.
- ORE 19
IL PESCE VA’ IN CITTA’
A cura di Blue Food Green Future e Slow Food Milano
Buone pratiche nell’acquisto del pesce. Sì, ma quanto è facile in città? E quali sono i principali ostacoli che un consumatore urbano attento alla sostenibilità deve affrontare? Ce lo spiega il progetto Blue Food Green Future, portato avanti da Slow Food Milano con altri soggetti tra cui il gruppo locale di Greenpeace Milano. Il progetto vuole focalizzare l’attenzione sulle risorse alimentari legate alla pesca e all’acquacoltura, sui metodi di prelievo, sui consumi e su come le abitudini dei consumatori debbano cambiare per garantire un futuro sostenibile alle risorse marine. L’Italia si colloca tra i paesi in cui i consumi individuali sono più elevati, ben oltre la media europea, e Milano è all’apice dei consumi, con 26 chili di pesce pro capite all’anno, con un grande impatto sulle risorse della pesca mondiale. Blue Food Green Future nel 2018 ha indagato sul campo l’offerta dei prodotti ittici a Milano e il livello di consapevolezza dei consumatori.
L'incontro sarà curato da Roberto Di Lernia, biologo e docente universitario.
VENERDI’ 18 SETTEMBRE
- ORE 17
ALI IN CITTA’
A cura di Lipu Milano (Lega Italiana Protezione Uccelli, sez. Milano)
Sono molti gli animali selvatici che per numerose ragioni hanno abbandonato i luoghi riproduttivi di elezione a vantaggio della vita in città, che offre non solo numerose opportunità trofiche ma anche luoghi ideali per la riproduzione.
Ai numerosi vantaggi della vita cittadina si aggiungono altrettante insidie più o meno nascoste che spesso costringono questi animali ad una difficile convivenza con l'uomo. Scopriamole insieme, in un raccontato con protagonista la nostra città.
- ORE 19
IN VISTA DELLA COP25 A SANTIAGO DEL CHILE
A cura di Rachele Rizzo e Italian Climate Network
“Un’occasione per prendere impegni ancora più decisi e ambiziosi”, così il Presidente cileno Sebastián Piñera ha lanciato il prossimo summit sul cambiamento climatico, la COP25, che dal 2 al 13 dicembre 2019 riunirà in Cile, a Santiago, 196 Paesi, esperti e organizzazioni ambientaliste di tutto il mondo.
Nell’incontro verranno affrontati gli argomenti che saranno al centro della COP25 del prossimo dicembre 2019.