In attesa del Bilancio 2012 è stato approvato il rendiconto di bilancio 2011, tagliate le spese, velocizzate le entrate

“Un risultato che consente di approcciare il Bilancio 2012 con una maggiore tranquillità rispetto a quanto si profilasse solo qualche mese fa” ha detto l’Assessore Bruno Tabacci presentando il documento all’aula. Un equilibrio reso possibile grazie ad alcune entrate straordinarie: oneri di urbanizzazione per 76 milioni di euro, plusvalenze (provenienti dall’alienazione delle quote di Serenissima S.p.a. e di SEA) per 59 milioni di euro, dividendi straordinari di distribuzione di riserve delle società per 129 milioni di euro.
Oltre a questi, tra le entrate si registrano i 50 milioni per la vendita delle azioni della società autostradale Serenissima e 464 milioni di contributi statali e regionali per investimenti nella viabilità e nei trasporti; voce, quest’ultima, per cui si registrano 578 milioni di euro di investimenti già avviati, oltre agli 11 milioni per l’istruzione pubblica, 8,7 milioni per gli impianti sportivi, 8.5 milioni per le strutture destinate alla cultura, 36 milioni di euro per territorio e ambiente (12,4 milioni per la manutenzione delle aree verdi e 11 milioni per quella degli immobili di edilizia residenziale pubblica). Buoni risultati anche per quanto riguarda la gestione del debito, che si è ridotto di circa 69 milioni di euro (ma rimane ancora attorno alla vertiginosa cifra di 4 miliardi di euro). Tabacci ha sottolineato poi come una maggior velocità nella riscossione abbia portato ad una minor formazione dei residui attivi (le somme non ancora riscosse), che sono passati dall’80% al 67% di incidenza sul totale delle entrate, determinando un residuo positivo di circa 24 milioni. Una minor incidenza si è verificata anche per quanto riguarda i residui passivi (le somme impegnate e non pagate), frutto anche della volontà dell’Amministrazione di rispettare il Patto di stabilità senza ritardi nei pagamenti dei fornitori. L’avanzo di amministrazione totale ammonta a 500 milioni di euro largamente influenzato dall’operazione Sea.
“Si tratta di proseguire su questa strada – ha concluso Tabacci – per rendere possibile un triennio di forti investimenti per la città, dai treni della metropolitana ai progetti di housing sociale”. Ottimismo non condiviso dall’opposizione di centrodestra e dal Movimento Cinque stelle, che hanno votato contro la delibera di assestamento.
Giulia Cusumano