Materiali naturali, illuminazione coerente con le aree naturaliste, investimenti su via Quarti e ripristino del forno di Cascina Linterno: recepite alcune osservazioni al progetto da 5 milioni
Una lettera rivolta direttamente ai cittadini e alle associazioni che hanno partecipato all’assemblea pubblica del 16 gennaio scorso sul progetto di riqualificazione del Parco delle Cave. L’ha scritta l’assessore all’Urbanistica e Verde Pierfrancesco Maran (link lettera), chiudendo la fase di ascolto legata agli interventi previsti nel parco nell’ambito della Convenzione per il Piano Integrato di Intervento Calchi Taeggi e rispondendo alle osservazioni arrivate dal territorio. “Si discute da oltre un decennio di investimenti da fare per il Parco delle Cave - sottolinea l’assessore Maran -. Finalmente abbiamo a disposizione le risorse necessarie, 5 milioni di euro: oltre al parere già arrivato dal Municipio 7 mi ero preso l’impegno di approfondire i documenti arrivati dai cittadini per orientare al meglio le decisioni e fornire le indicazioni finali ai progettisti”. |
Il documento conferma gli investimenti sui percorsi, che verranno realizzati con materiali permeabili, in larga parte in terra stabilizzata. L’illuminazione sarà prevista per garantire luce durante i mesi invernali fino all’ora di cena, mentre d’estate si seguiranno i ritmi della natura.
Particolarmente significativi gli investimenti sul cosiddetto “margine ovest”, con l’obiettivo di migliorare gli spazi pubblici e sportivi dei caseggiati popolari di via Quarti. Prevista anche la creazione di un percorso ciclopedonale da via Caldera a via Broggini e la messa in sicurezza dei collegamenti ciclabili con gli altri parchi della zona.
Viene stralciato dal progetto iniziale il parcheggio pensato lungo la via Broggini, così come il punto di ristoro: le risorse ad esso dedicate saranno invece destinate al ripristino di elementi più strettamente legati alla storia dei luoghi e alla componente rurale del parco, come la sistemazione della ghiacciaia di Cascina Caldera e del forno della Cascina Linterno, che consentirà di produrre il pane del Parco delle Cave.
Il documento finale fissa anche obiettivi a lungo termine del parco con l’istituzione di un gruppo di lavoro con le associazioni ambientaliste e il Parco Sud sul sistema dei parchi dell’ovest Milano e l’istituzione della figura del direttore del parco.