L'Assessore alla Partecipazione presenta un piano per rendere le informazioni della Pubblica amministrazione trasparenti e facilmente reperibili
Una città trasparente, in cui i cittadini abbiano accesso alle informazioni e ai dati relativi all'amministrazione: è quello a cui ambisce Milano, come spiegato ieri dall'assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data durante l'incontro di ieri a Palazzo Marino, significativamente intitolato “Milano aperta e trasparente. Un piano da condividere”, tenutosi in occasione della Giornata internazionale dell’accesso ai dati. Al confronto pubblico, al quale è intervenuto per un saluto il sindaco Giuseppe Sala, hanno preso parte cittadini, esponenti di associazioni legate alla trasparenza e al diritto di sapere e portatori d’interesse con i quali l’assessore ha condiviso le linee d’azione dei prossimi mesi in tema di trasparenza e partecipazione. |
In che cosa consiste dunque il piano? La prima azione condivisa con i partecipanti in sala e gli utenti collegati in streaming è la pubblicazione dell’Agenda degli incontri dell’assessore stesso, appena resa disponibile sul sito del Comune di Milano. Da ora in poi si potranno visionare tutti gli incontri svolti dall’assessore a questo link . Una scelta di trasparenza già inclusa nel terzo piano di azione “Open Government Partnership” (l’iniziativa internazionale che mira a ottenere impegni concreti dai governi in termini di promozione della trasparenza, di sostegno alla partecipazione civica, di lotta alla corruzione e diffusione dell’innovazione), presentato al ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione Marianna Madia e che è stato recentemente oggetto di consultazione pubblica . L’Agenda sarà sempre disponibile online e aggiornata con cadenza mensile.
La seconda azione partirà con la prossima settimana: il 5 ottobre, infatti, l’assessore Lipparini darà vita sulla propria pagina facebook a un "question time" in diretta web, allo scopo di condividere con i cittadini milanesi le attività in corso e raccogliere contributi e suggestioni. Lo streaming sarà a cadenza settimanale e ad alta interazione; gli argomenti oggetto della diretta saranno comunicati in anticipo e gli utenti potranno interagire in tempo reale con l’assessore e il suo staff.
Infine, la terza azione riguarda l’importanza della consultazione pubblica e la volontà dell’Amministrazione comunale di coinvolgere i cittadini in alcuni processi decisionali: a partire dalle candidature agli Ambrogini (le civiche benemerenze che il Comune di Milano tributa ogni anno ai cittadini e agli enti milanesi che hanno saputo portare prestigio alla città), per le quali è stata aperta una consultazione pubblica. Partita venerdi' sulla piattaforma PartecipaMi e rilanciata lunedi' sulla pagina Facebook del Comune di Milano, la consultazione ha raccolto per il momento una novantina di segnalazioni tra i due canali, con circa 70 commenti e una cinquantina di condivisioni solo su Facebook. Per votare c'e' tempo fino al 10 ottobre a questo link.In contemporanea con l’incontro è stata anche avviata una seconda consultazione sulla piattaforma PartecipaMi per raccogliere idee e suggerimenti per rendere il portale del Comune di Milano sempre più trasparente e usabile (http://www.partecipami.it/consultazioneinformazioni): al progetto sara' dedicato un bando che dovrebbe partire a dicembre.