I Genitori Antismog insistono, e indirizzano al Sindaco tutte le loro proposte

Fondamentali, ancor prima di controlli e sanzioni, l’ informazione e la comunicazione costanti sul tema. “Chi ancora non è dalla parte del Suo sforzo per l’ambiente” scrive al Sindaco l’associazione ambientalista “lo diventerà presto se sarà adeguatamente informato come nessuno mai prima ha fatto in Lombardia. Dati su condizioni ambientali, danni alla salute, fonti di inquinamento e loro incidenza percentuale, azioni di contrasto, comportamenti virtuosi da tenere. Non si può pretendere da tutti i cittadini consapevolezza in sostegno delle misure se non comunicando adeguatamente presupposti e scelte”.
E ancora, la messa in atto di politiche di scoraggiamento dell'accompagnamento dei figli con auto privata, implementazione di pedibus mobilità alternativa e car pooling; coinvolgimento dei commercianti nell’ultilizzo di furgoncini a metano o elettrici, anche favorendo la consegna merci a domicilio su veicoli di questo tipo; allineamento delle aziende agli standard emissivi virtuosi per quanro riguarda le auto aziendali.
Infine, tutto ciò che riguarda la mobilità alternativa: dal miglioramento del servizio offerto da Atm alla sistemazione/creazione di piste ciclabili e annessi, redistribuzione dello spazio pubblico in favore di ciclisti e pedoni.
Non ultimo, dato che è uno dei fattori che incidono di più sulla formazione dell’inquinamento atmosferico, la messa in atto di controlli sulle temperature, troppo elevate in inverno e troppo basse d’estate, non solo nelle abitazioni ma a partire dagli esercizi commerciali, dalle banche, dagli uffici pubblici.
Il testo completo della lettera con tutte le proposte in dettaglio è disponibile qui.