Uno sportello di consulenza e orientamento nell’ambito del progetto Open Eyes, promosso da Chiamamilano

Il progetto si concretizza in 3 finalità: la ricerca, innanzitutto, poichè prevede la realizzazione di studi sul campo in scuole campione site a Milano e provincia, per conoscere la diffusione, la natura e le conseguenze del cyberstalking e cyberbullying; l’attività di formazione e informazione, rivolta a insegnanti, operatori del sociale e sanitari, improntata alle tematiche dell’uso lecito e illecito del web e sui possibili rischi associati come ad esempio la violenza nelle scuole; infine uno Sportello di consulenza per fornire una prima risposta concreta a tutti coloro che subiscono o agiscono questi comportamenti o che vogliono avere informazioni su come intervenire nella gestione dei casi critici.
Poiché il fenomeno, relativamente nuovo, aumenta all’aumentare dell’uso della rete e ancora non vi è molta consapevolezza di quelle che sono le conseguenze di un uso inadeguato del web e delle nuove tecnologie di comunicazione, lo Sportello di counselling Antistalking si pone come un importante servizio alla cittadinanza interessata (insegnanti, studenti, giovani che vogliono parlare di quello che è successo loro direttamente o che accade nelle loro scuole).
Il servizio, gestito da professionisti, eroga una prima consulenza e sostegno ed eventualmente indirizza l’utente ad altre strutture, lavorando in collaborazione con le Forze dell’ordine nei casi più gravi.
L’incontro, su appuntamento una volta alla settimana, è gratuito.
Per richiedere un appuntamento si può mandare una email a info@openeyes.it o telefonare al numero 02/89286701 specificando il motivo della richiesta e fornendo un numero di telefono a cui essere richiamati.
Tutte le informazioni sul progetto su www.openeyes.it
Antiniska Pozzi