Riapre la scuola elementare Radice di via Paravia, chiusa nel 2011 perché gli iscritti erano 17 bimbi stranieri su 19

"Finalmente si sono volute e create le condizioni per far tornare a vivere questa scuola” ha dichiarato Ines Patrizia Quartieri (Sel) vicepresidente commissione Educazione di palazzo Marino. “Innanzitutto scardinando con i numeri il pregiudizio: l'80% dei 21 iscritti alla classe prima è costituito da bambini nati in Italia e la gran parte di loro ha frequentato la scuola materna”. In secondo luogo, prevedendo percorsi di sinergia con altre istituzioni e aprendo la scuola al territorio, per far sì che spazi come palestra e biblioteca possano essere sempre più fruibili dal quartiere.
Un segnale importante che vuole mettere a tacere l’inutile brusio di fondo che da anni parla di scuole ghetto, attraverso l’affermazione del diritto dei bambini ad avere una scuola di quartiere, nell’intento di renderla anche un esperienza virtuosa ed esemplare per altri istituti di Milano, una scuola muticulturale con obiettivi di crescita, di valorizzazione delle diversità linguistiche e culturali.
“Grazie all'impegno del sindaco Pisapia e del vicesindaco Guida che hanno sostenuto con convinzione la nostra richiesta di aprire la prima classe della scuola Radice di via Paravia - ha detto Diana De Marchi, consigliera provinciale del Pd, presente all’inaugurazione dell’anno scolastico in via Paravia - Oggi (mercoledì, 12 settembre, ndr) abbiamo potuto festeggiare l'inizio dell'anno scolastico con bambini provenienti da sette nazioni diverse e nati in Italia, che rappresentano uno spaccato dei nuovi cittadini del nostro Paese”.
A.Pozzi