Presentata l'offerta formativa delle Scuole civiche per il 2015/2016: oltre 800 discipline. L'anno scorso quasi triplicati gli inserimenti lavorativi grazie ai corsi
Dall'informatica alla sartoria, dalla grafica alla ristorazione, dalla liuteria alle lingue straniere fino all'informatica e alla moda. Sono alcuni dei principali ambiti disciplinari in cui spaziano gli 800 corsi proposti dal Comune attraverso le Scuole civiche con lo scopo di aggiornare la professionalità e aumentare gli strumenti a disposizione di chi cerca lavoro o vuole comunque crescere nella propria attività. L'offerta formativa proposta per l'anno 2015/2016 avrà anche la certificazione Open badge -riconosciuta a livello nazionale- e soprattutto punta a far meglio di quanto realizzato lo scorso anno quando si sono registrati 403 inserimenti lavorativi (triplicati rispetto all'anno precedente) proprio attraverso questi corsi. |
Infatti i corsi non prevedono solo attività in aula ma anche, grazie alla convenzione con oltre 350 imprese, tirocini, stage e percorsi di inserimento lavorativo. Una collaborazione tra imprese e polo di formazione delle scuole civiche cresciuta nell'ultimo anno, a dimostrazione -come ha sottolineato l'assessore alla Politiche per il Lavoro, Cristina Tajani, della validità dell'offerta formativa erogata dal Comune, che da quest'anno con l'adesione al progetto Open Badge-openlearning consentirà la certificazione on line delle competenze maturate dagli iscritti durante la frequenza dei corsi e alle aziende una rappresentazione delle professionalità disponibili.
E. P.