Il Comune è costretto ad adeguarsi alla legge regionale, ma la volontà politica non cambia: ricomincia l'iter per dotare la città di nuovi luoghi di culto
Si era già capito in occasione dell'ultimo atto della vicenda che della questione moschea si sarebbe occupata l'attuale giunta: purtroppo il bando sui luoghi di culto approntato dal Comune di Milano a fine 2014 si è scontrato con la normativa regionale, che impone un percorso più complicato, e in qualche modo, di dover ricominciare da capo. Il Comune ha annunciato nei giorni scorsi di aver avviato il procedimento di conclusione dell’avviso pubblico riguardante l’assegnazione di aree destinate alla realizzazione di nuovi luoghi di culto e ha dovuto comunicarlo alle associazioni partecipanti ammesse: Casa della Cultura Musulmana, Centro Cristiano Evangelico, Istituto Culturale Islamico, Centro Islamico di Milano e Lombardia, Bangladesh Cultural and Welfare Association e Associazione Islamica di Milano. |