Per il governo i 445 milioni frutto dell'accordo con le banche potranno essere contabilizzati per il rispetto del Patto di stabilità

L'accordo con le quattro banche che avevano stipulato un contratto per titoli derivati -stipulato sotto la Giunta Albertini e poi rinnovato dalla successiva amministrazione- consentirà al Comune di Milano di contabilizzare entrate pari a 455 milioni di euro, di cui 40 milioni disponibili per la parte corrente di bilancio 2012.
Soddisfatti l'assessore al Bilancio Bruno Tabacci e il direttore generale del Comune Davide Corritore “per il riconoscimento del valore economico della transazione sui derivati al fine del Patto di stabilità, che consentirà di affrontare con maggior serenità un anno così difficile”.
Infatti con l'approvazione del Bilancio entro il prossimo mese di giugno ci sarà la certificazione formale del rispetto del Patto, che in caso contario prevede sanzioni a carico dei bilanci correnti che si ripercuotono sui cittadini in ulteriori tagli ai servizi.
Ettore Pareti