Dal 9 al 18 settembre la 16esima edizione dell’ormai celebre festival milanese mette in piazza diverse novità

Tra le cose he non cambiano invece c’è la forma della competizione internazionale, sul doppio binario lungo e corto: il Concorso Lungometraggi, con 15 opere prime e seconde di registi provenienti da tutto il mondo, e il Concorso Cortometraggi, con 55 opere prodotte da registi che non hanno superato i 40 anni di età. Due concorsi da sempre dedicati ai nuovi talenti della scena cinematografica internazionale. La giuria del Concorso Cortometraggi sarà composta da Sylvie Pras, responsabile del dipartimento cinema del Centre Pompidou, e dal suo team.
Tra i momenti più attesi del festival c’è poi la retrospettiva che rende omaggio a un genio della Settima arte: protagonista di questa edizione è Jonathan Demme, regista di culto del cinema americano dagli anni ‘70 a oggi. Oltre 60 gli appuntamenti che celebrano la sua filmografia, da Il silenzio degli innocenti a Rachel getting married, senza dimenticare i documentari, le regie per la tv e i videoclip. Jonathan Demme in persona sarà ospite del Milano Film Festival, incontrerà il pubblico per una lezione di cinema e presenterà l'anteprima europea del suo ultimo film Neil Young Life.
Ci sono poi moltissimi appuntamenti con le altre sezioni e gli eventi speciali del festival: Incontri Italiani, appuntamento quotidiano con il cinema che racconta l’Italia di oggi; Immigration Day, in collaborazione con NAGA e Terre di Mezzo, una giornata dedicata al tema delle migrazioni, con proiezioni di film e momenti di incontro; FAI il tuo film, in collaborazione con FAI e Intesa Sanpaolo; l’evento Planetaria, una serata di proiezioni sul tema delle risorse idriche con i film di due protagoniste del cinema spagnolo, Isabelle Coixet con Aral, el mar perdido e Iciar Bollain con Tambien la lluvia; NGO World Videos, in collaborazione con COOPI.
E poi ancora Piacere Immigrato, i film per le comunità straniere di Milano (in collaborazione con Aljarida e Terre di Mezzo), Classica da vedere (in collaborazione con Classica), i workshop sulla post-produzione in collaborazione con SAE Institute, Salon des refusés e il milano film festivalino, l’appuntamento del festival dedicato ai più piccoli. Tutte le sere live e dj set sul Sagrato del Teatro Strehler e al Parco Sempione (in collaborazione con Aperol).
Da citare anche il fuori concorso ufficiale del festival, The Outsiders - i fuoriclasse del cinema internazionale: tutti film in anteprima italiana, di autori che sfidano l'ordinario e che raccontano personaggi fuori al comune.
E, come da tradizione, Colpe di Stato, la rassegna di documentari provenienti da tutto il mondo che indagano le dinamiche di potere (realizzata con il sostegno di Internazionale); la rassegna Soundoc, con la consueta selezione di documentari musicali, e il Focus Animazione, con la tradizionale maratona di corti e il film Chico & Rita di Fernando Trueba e Javier Mariscal in anteprima italiana; La terra trema – cinema da Haiti e verso Haiti, in collaborazione con MiTo SettembreMusica; e VerniXage, una nuova sezione dedicata alle intersezioni tra cinema e video arte.
Tutte le info su www.milanofilmfestival.it
A. Pozzi