Il Dossier Idos fotografa l'immigrazione: in Lombardia il 22,6%, e Milano è l'area più attrattiva
Quanti sono, chi sono, e come sono distribuiti: lo raccontano i dati Istat aggiornati al 31 dicembre 2016 presentati oggi nell'ambito della 27esima edizione del dossier immigrazione realizzato da Idos, nella sede milanese della Cisl in via Tadino. Sono 1.139.463 i migranti presenti in Lombardia, l'11,4% del totale della popolazione, e quel numero rappresenta il 22,6% degli stranieri in Italia (uno su 5 vive in Lombardia). Se nel corso dell'anno il loro numero è diminuito di circa 10mila unità, il dato milanese è invece in controtendenza. L'area metropolitana ha fatto infatti segnare un +0,1% confermandosi la provincia lombarda più attrattiva con 446mila 923 stranieri residenti, il 39,2% del totale regionale e l'8,9% di quello nazionale. |
“Siamo di fronte a un mondo che sta cambiando e a una società che sempre di più si arricchisce di nuove cittadinanze e di processi di integrazione reale e questo è un fatto positivo. Spesso in questi anni abbiamo discusso di immigrazione solo in relazione al tema dell’accoglienza, invece adesso si vede che c’è un processo in atto di integrazione” commenta l’assessore comunale al Welfare Pierfrancesco Majorino, secondo cui il problema sono ancora una volta i tanti migranti che non hanno diritto a rimanere sul suolo italiano e sono allo sbando nelle città: ”io - spiega - credo che questo sia il grande problema non affrontato dal ministero dell’Interno, noi lo diciamo da anni: ci troviamo di fronte a persone irregolari sul nostro territorio che diventano senzatetto. Spesso l’assurdità di questo sistema fa si che le persone che escono dai centri di accoglienza poi dobbiamo accoglierli come senzatetto e non c’è nessun intervento nazionale per affrontare questa situazione. La responsabilità maggiore è della legge Bossi-Fini che va cambiata perché porta a far crescere il numero degli irregolari, perplessità c’è anche sul meccanismo dell’accoglienza che va rivisto”.