Nuovi intoppi sul fronte parcheggi: questa volta tocca a Daserna e Piazza XXV Aprile

La primavera porta piccole novità riguardanti due delle storie infinite narrate nel libro nero dei parcheggi di Milano. La prima riguarda la Darsena: è stato rinviato a luglio il processo penale a carico di Darsena S.p.a. (l’impresa concessionaria) per abbandono di rifiuti e deturpamento di bellezze naturali nel cantiere che avrebbe dovuto ospitare 713 posti auto sul Naviglio. Il processo avverrà a elezioni passate, e aspetterà il verdetto del ricorso al Tar del Comune contro la Sentenza del Consiglio di Stato che a dicembre aveva riconsegnato a Darsena S.p.a. la facoltà di realizzare il proprio progetto, pena il pagamento di 10 milioni di euro di risarcimento da parte della Giunta.
Un nuovo intoppo lungo la strada della riqualificazione della Darsena, condannata, con questo ulteriore slittamento dei tempi, a restare “orfana” di interventi ancora quattro mesi: per ora il Comune resta custode dell'area ma non può riqualificarla.