Al via il nuovo servizio di bus notturni per il fine settimana, finalmente i servizi pubblici 24 ore su 24

Una novità, per Atm, che entrerà a regime a partire dalla prossima settimana, ogni venerdì e sabato, e che garantirà la copertura notturna dei mezzi pubblici sulle principali percorrenze dell’asse territoriale della città. 11 le linee che saranno in funzione tutta la notte.
"Milano – ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti Pierfrancesco Maran - offre finalmente un servizio notturno di tipo europeo. Le 11 linee miglioreranno la qualità della vita di tanti giovani che si muovono di notte senza auto. Valuteremo nei prossimi mesi se il servizio dovrà essere ampliato". Il costo dell’operazione ammonta a un milione di euro l’anno, già compresi all’interno dell’attuale contratto di servizio. La seconda novità targata Atm riguarda le 4 nuove linee di Radiobus di quartiere, il servizio in funzione dalle 22 alle 2 che porta i passeggeri vicino a casa: oltre alle 10 già in servizio, si aggiungeranno i collegamenti fra Lotto e Principe Eugenio, fra Bonola e Gallaratese, fra Lotto e l'ospedale San Carlo e fra Chiesa Rossa e Gratosoglio. Previsto inoltre il rafforzamento della squadra di controllori, con una maggiore sinergia tra gli stessi e la sala operativa, per garantire la sicurezza anche di notte.
Il potenziamento dei mezzi pubblici coincide con l’impegno dell’Assessore a realizzare nei prossimi 5 anni 100 chilometri di nuove piste ciclabili, da finanziare principalmente con i proventi di Ecopass. L’incognita principale in tema di mobilità, ad oggi, rimane proprio questa. Il botta e risposta tra una maggioranza intenzionata ad ampliare sostanziosamente il pedaggio- anche per dare risposta al 79% dei milanesi che al referendum di giugno si sono espressi in questa direzione- e il partito dell’auto e dei commercianti è in corso da settimane. Per questo sono in corso degli incontri tra la Giunta e i portatori di interesse coinvolti nella decisione.
Cinque gli scenari ipotizzati dall’Ammnistrazione pdf e su cui si discuterà ancora; dalla cancellazione di ecopass all’aumento delle tariffe, dalla differenziazione per fascia oraria a quella per stagione, fino all’extrema ratio dei 10 euro di pedaggio per tutti i veicoli. Per ora sembra consolidarsi una forma di agevolazione per i furgoni commerciali, circa il 20% del parco veicoli che ogni giorno varca la cerchia dei Bastioni. Si vedrà nei prossimi giorni quali saranno le decisioni del Comune, se sarà confermato il coraggio dei provvedimenti doverosi ma impopolari- come l’aumento delle tariffe di Atm- o se alla fine il vento del cambiamento verrà mitigato dalla corrente delle solite lobby cittadine.
Giulia Cusumano