Nuova stangata sugli inquilini delle case comunali gestiti da Edilnord che fa riemergere uno scenario preoccupante

Le somme in questione, infatti, variano da un minimo di 1.200 a un massimo di 3.000 euro, da pagarsi in un’unica soluzione entro il prossimo 12 gennaio. Un vero e proprio salasso, solo in alcuni casi preceduto da una lettera di preavviso o da spiegazioni di accompagnamento, e che ha gettato nello sconforto i destinatari: bollettini relativi al biennio 2006/2007 giustificati come arretrati spese per i servizi (verde, portineria, pulizie e piccola manutenzione) che Edilnord eroga secondo i termini previsti dal contratto d’appalto vigenti e stipulati dal Comune di Milano durante la seconda amministrazione Albertini.