Al via i lavori di ristrutturazione della storica cascina di via Muratori

E’ l’ambizioso progetto previsto per la storica Cascina Cuccagna, che risorgerà dalle sue stesse ceneri per diventare un importante polo di partecipazione culturale per tutti i cittadini milanesi.
La cascina settecentesca situata alla fine di via Muratori, in zona Porta Romana, è uno tra gli esempi più vividi di quanto l’ambiente rurale sia stato -e per certi versi lo sia ancora- fortemente connaturato alla nostra città.
Milano infatti non è soltanto la “city” del lavoro e dello sviluppo. Il suo territorio provinciale è anche uno tra i più fertili della campagna europea; e quella di Milano continua ad essere una delle principali province agricole del Paese.
Si tratta di una realtà formata da 7 organizzazioni (Cooperativa Cuccagna, esterni, Cooperativa Smemoranda, Associazione Chiamamilano, Cooperativa sociale Diapason, Cooperativa Comunità Progetto e Società Cooperativa Sociale San Martino Onlus) che hanno deciso di investire in un progetto importante in grado di ripristinare uno spazio inutilizzato ma ricco di storia, natura e fascino. Così lì dove ora c’è poco più di un edificio vuoto con qualche sterpaglia, sorgerà un vero e proprio “centro polifunzionale di iniziativa e partecipazione culturale territoriale” dotato di diversi spazi di ritrovo e condivisione: dalla bottega del consumo consapevole al ristorante che valorizza la cultura del cibo e dell’alimentazione, dall’auditorium di musica, teatro e cinema ai laboratori di ginnastica dolce, dallo spazio per i bimbi al laboratorio di arte e artigianato.
Non c’è un target di riferimento nel progetto di riabilitazione della Cascina Cuccagna. Lo scopo è proprio quello di avvicinare tutti i Milanesi ad un contatto profondo con un ambiente di relazione non convenzionale.
Finanziati per metà da Fondazione Cariplo e Banca Popolare, i restauri saranno completati nel 2010, ma necessitano della collaborazione congiunta di istituzioni, enti e privati.
L’appello lanciato dalla Cooperativa a tutti cittadini milanesi desiderosi di partecipare alla realizzazione del progetto prevede l’acquisto simbolico di un “mattone” della cascina tramite una donazione di 250 euro.
Giulia Cusumano