Le iniziative a Milano per il Settantesimo Anniversario della Liberazione
1943-1945: gli anni della Resistenza ai nazifascisti, dall’armistizio dell’8 settembre 1943 alla Liberazione del 25 aprile 1945. Sono passati 70 anni, e in occasione di questa ricorrenza l'Anpi promuove numerosissime iniziative, soprattutto a Milano, Città Medaglia d'Oro della Resistenza, nell'obiettivo di tenere vivi l'interesse e la riflessione sulle tematiche della Resistenza e della Liberazione. |
E ancora, la Mostra Design Resistente, dal 14 aprile al 1° maggio, ospitata all'Archivio Giovanni Sacchi/Spazio Mil di Sesto San Giovanni, organizzata in due sezioni: la prima grazie a documenti provenienti dall'archivio Giovanni Sacchi e dalla Fondazione ISEC, fornirà il contesto per inquadrare il contributo del mondo del progetto alla lotta di Liberazione. In particolare ci si concentrerà su figure di progettisti come Albe e Lica Steiner, Giuseppe Pagano, Ludovico Barbiano di Belgioioso e Gian Luigi Banfi. La seconda sezione chiama alla collaborazione i designer e i giovani studenti di grafica e di design a cui viene chiesto un progetto sul tema della Libertà; poi “La Resistenza operaia a Berlino 1942-1945”, dal 26 aprile all'1 maggio 2015, 19 pannelli, realizzati dall'Associazione degli antifascisti e dei Perseguitati del nazismo di Berlino, proviene dalla Germania ed è già stata ospitata nei “Sotterranei dei tormenti” della casa dello Studente di Genova. Verrà allestita o nella Casa della Memoria o nella sede dell'ANPI, con il patrocinio dell'ANPI Provinciale, dell'ANED Sezione di Milano e della Camera del Lavoro Metropolitana di Milano. L'inaugurazione è prevista per domenica 26 aprile alle ore 10,00. In quell'occasione sarà anche promosso un incontro sui temi della Resistenza tedesca al nazismo con la partecipazione di storici. Ancora, una mostra itinerante sul settantesimo, “Gli eroi son tutti giovani e belli”, 12 pannelli, facilmente trasportabili nelle scuole e nei Comuni della Città Metropolitana, in concomitanza della quale verrà realizzato un sito di divulgazione sulla Resistenza e la Guerra di Liberazione.
Ci saranno poi vari incontri e convegni a tema. Ogni mercoledì dal 29 aprile al 20 maggio 2015 dalle ore 17.00-18.30 si svolgeranno, al Museo del Risorgimento in Via Borgonuovo 23 una serie di incontri strettamente legati alle tematiche illustrate nella mostra. Questo il programma: Ivano Granata, La politica economica dall’autarchia all’economia di guerra - 29 aprile; Luca Clerici, Il cibo nella letteratura italiana contemporanea - 6 maggio; Silvia Cassamagnaghi, Guerra e cinema - 13 maggio; Rossella Coarelli, Cibo e scuola sotto il fascismo - 20 maggio 2015. Continua anche il Ciclo di incontri promossi da ANPI Provinciale e Casa della Cultura che hanno come tema “La lunga Resistenza al fascismo”: giovedì 9 aprile ore 18,00 ci sarà Repubblica Sociale e Resistenza. Interpretazioni storiografiche (Ivano Granata); giovedì 16 aprile ore 18,00 - Antifascismo e Repubblica (Adolfo Battaglia).
Molto interessante anche lo Spettacolo di quattro Scuole medie Superiori (2 di Milano e 2 di Sesto San Giovanni) al Teatro dell'Elfo l'8 aprile, ore 20,45 organizzato dal Laboratorio di formazione e ricerca teatrale Extramondo. Il tema di quest'anno è “Liberazione – 25 aprile verso un futuro possibile”. Negli anni precedenti l'iniziativa incentrata sull'eccidio di piazzale Loreto e sugli scioperi del marzo 1944, ha avuto notevole successo. Invece, nell'ambito dell'iniziativa “Milanosifastoria” convegno e mostra promossi dall'ANPI Provinciale, per maggio 2015, su “La scuola italiana sotto il fascismo”. "Nel programma vogliamo evidenziare l'attualità del messaggio che ci proviene dalla Resistenza, costituito dai valori della pace, della solidarietà della politica intesa come servizio alla collettività, principi questi tutti contenuti nella Costituzione repubblicana che va difesa e soprattutto attuata" spiega Roberto Cenati, presidente dell'Anpi di Milano. "Particolarmente significativo è il valore della pace, in un mondo sempre più attraversato da guerre sanguinose. La Resistenza italiana ed Europea furono guerra alla guerra, per costruire un mondo finalmente fondato sulla pacifica convivenza. La nostra attenzione si è concentrata su Milano, capitale della Resistenza, sede del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, del Comando del Corpo Volontari della Libertà e città protagonista degli scioperi del marzo-dicembre 1944 e del marzo 1944. Milano non solo ha resistito al nazifascismo ma nell'immediato dopoguerra ha avuto una straordinaria capacità di ripresa e di ricostruzione dopo la tragedia della Seconda Guerra Mondiale".
Oltre a questo programma si terranno poi le consuete manifestazioni centrali, a cui si aggiunge quest'anno anche l'inaugurazione Casa della Memoria in via Confalonieri.