Partiranno tra poche settimane e termineranno alla fine del 2016 gli interventi per evitare le esondazioni del Seveso
C'era anche il 'grande oppositore', il Sindaco di Senago, ad assistere alla seduta della commissione ambiente di Palazzo Marino dove è stato illustrato il progetto delle vasche di laminazione per prevenire le esondazioni del Seveso. Il primo cittadino del comune brianzolo -sul cui sito internet campeggia in grassetto evidenziato "Le vasche di laminazione a Senago non salvano Milano dall'allagamento!"- che ha chiesto nuovamente di rivedere gli interventi previsti e che dovrebbero finalmente partire all'inizio del prossimo anno. |
In commissione Erasmo De Angelis, a capo dell'Unità di missione per la prevenzione del rischio idrogeologico, ha fornito rassicurazioni sugli impianti di depurazione delle acque che verranno raccolte nelle vasche e nelle aree naturali di sfogo delle piene.
Costo totale dell'operazione che dovrebbe risolvere, dopo decenni di attesa, l'emergenza Seveso: 240 milioni di euro di cui 146 assicurati dal pubblico (circa 90 dallo stato -provenienti dai 590 milioni anticipati dalla Banca europea degli investimenti nei giorni scorsi-, 20 dal Comune di Milano, il resto dalla Regione); gli altri 96 milioni mancanti dovrebbero essere reperiti attraverso l'aumento delle tariffe idriche.
Al momento sembra che le pressioni governative mettere in atto gli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico sul territorio abbiano avuto la meglio sulle resistenze locali, anche in considerazione che cifre alla mano i costi dei danni delle ultime tre esondazioni che hanno colpito Milano sarebbero bastati a coprire circa la metà dei costi degli interventi che partiranno all'inizio dell'anno prossimo e che saranno completati alla fine del 2016. Due anni durante i quali nel pezzo di Milano che va da Niguarda all'Isola si spera che non piova troppo.