54 orti dentro un parco di 27mila metri quadrati creati per migliorare le opere di mitigazione ambientale per la realizzazione della strada Zara-Expo
C'era una volta una strada, anzi non c'era ma avrebbe dovuto esserci, e negli anni ha cambiato forme, progetti, dettagli, nomi. Poi, a pochi giorni dall'apertura di Expo 2015, fu inaugurata la Zara-Expo, corrispondente all'incirca al lotto 1 del fu progetto Gronda Nord, ovvero quello a cui accennavamo. Questa mattina invece, a distanza di due anni da quel momento, è stato inaugurato il nuovo parco ‘Zara Expo’ tra le vie Aldini e Cinque Maggio. Ovvero, oltre 27mila metri quadrati di verde suddivisi in aree tematiche che si snodano intorno alla piazza centrale con il compito di connettere le diverse parti di città, dai giardini ornamentali al percorso ciclopedonale, dall’area cani alla zona ‘bosco’, nati da un percorso condiviso tra cittadini e Amministrazione, per migliorare le opere di mitigazione ambientale relative alla realizzazione, per l'appunto, della strada Zara-Expo. |
Completano il parco ricco di betulle, pini silvestri e querce, una grande area relax piantumata e arredata con tavoli e panche di legno e un parcheggio di 2.300 mq (da via Cinque Maggio).
Infine oggi è stato dato l’avvio ai lavori per la realizzazione del capolinea della futura metrotranvia nord di fronte alla stazione ferroviaria Milano Certosa, nato anch’esso come opera connessa alla strada Zara-Expo. Connessi con questi lavori partiranno anche quelli per la messa in sicurezza sia pedonale sia veicolare della rotatoria Palizzi/Eritrea, realizzati grazie alla collaborazione di Esselunga.