Il progetto della passerella a pagamento sui tetti di Galleria Vittorio Emanuele, che verrà aperta ad aprile 2015
A breve si potrà visitare Galleria Vittorio Emanuele da una prospettiva tutta diversa da quella fin qui conosciuta: non a testa in su per ammirare le volte della cupola e dei bracci, ma a testa in giù, verso l'infinito e oltre, a scrutare lo skyline della città. Stamattina l'assessore ai lavori pubblici Carmela Rozza ha presentato il progetto della passerella esterna che segue parte del percorso della galleria passando per i tetti: il percorso previsto per la passerella va da via Silvio Pellico 2 fino al civico 8, passando sul lato sinistro del ramo che collega piazza Duomo con piazza Scala. |
Sulle tempistiche, non ci sono ancora certezze assolute: secondo l'assessore il percorso dovrebbe aprire durante i primi mesi di Expo, ma "non abbiamo ancora un progetto esecutivo e ancora non posso dare date esatte" conclude Rozza. Secondo gli accordi, il Comune garantirà il passaggio delle passerelle per due anni, e l'amministrazione riceverà in cambio non una quota sugli ingressi, ma pacchetti di biglietti.
L'investimento complessivo sulla galleria Vittorio Emanuele, tra privato e pubblico, non è da poco: si tratta di 10 milioni di euro, dei quali cinque messi dal Comune tra 2013, 2014 e 2015. Nel restauro sono compresi anche dei vecchi locali di osservazione meteo, sul lato della galleria verso piazza Duomo, nei quali sono state trovate decorazioni d'epoca. "La galleria deve rimanere uno spazio a uso dei lavori pubblici, dobbiamo mantenere il controllo anche per la manutenzione" ha dichiarato l'assessore. "Nel piano opere pubbliche dobbiamo garantire una cifra per la manutenzione e il mantenimento, perché l'investimento per il restauro che facciamo noi oggi non deve diventare abbandono domani".
A.P.