Abusivismo, problemi strutturali, sporcizia: i molti problemi degli edifici Aler di via Bolla

Una situazione di abbandono, in cui pochi inquilini cercano di farsi ascoltare dalle istituzioni perché vogliono “abitare decentemente”, come spiega Georgeta Pipelea, romena, portavoce dei condomini regolari, stanchi di pagare senza ricevere nulla in cambio. Una situazione complicata, perché se i topi si possono combattere a forza di derattizzazioni, il degrado sociale è una bestia più difficile da abbattere.
Delle oltre cinquanta famiglie che abitano le case popolari di questa via del quartiere Gallaratese, in zona 8, solo una piccola parte sono regolari: e basta dare un’occhiata alla sala dei contatori per accorgersi di quanti siano gli allacciamenti abusivi (guarda il video).
“Ogni volta che mi lamento con qualcuno” spiega Georgeta “ricevo in cambio minacce”. E che non siano solo parole lo si può vedere dallo stato della cantina, dove nei giorni scorsi qualcuno ha appiccato il fuoco per la quarta volta in questo mese e dove tuttora permane un forte odore di bruciato e di gas, oltre che di orina.
I topi sono stati sostituiti in gran parte da scarafaggi e pulci, ma la cosa peggiore è la situazione quando si arriva a sera: in molti appartamenti sfitti, gli occupanti abusivi sono in sovrannumero, e la convivenza diventa difficile: schiamazzi, spaccio, attività incompatibili con la vita quotidiana delle famiglie regolari.
“E’ assurdo, a cento metri da qui ci sono altri stabili di ex proprietà Aler che sono stati venduti e dove abitano prevalentemente famiglie con rappresentanti delle forze dell’ordine” dice Fabio Galesi, consigliere di zona 8 (PD). “Come consiglio di zona 8 abbiamo interpellato l’ex assessore Zambetti per intervenire, ma niente è stato fatto; anche per l’eliminazione dei topi ci siamo attivati noi tramite la Asl”.
L’accusa dei residenti è nei confronti di Aler, che nonostante sia a conoscenza della situazione, ancora non è intervenuta per ristabilire l’ordine. Né, tantomeno, per mettere in sicurezza quelle parti degli edifici che hanno delle criticità tali da non poter essere ignorate.
A.Pozzi