Il 26 novembre parte per 168.000 famiglie la prima fase della raccolta differenziata della frazione umida

Da lunedì 26 novembre per 168.000 famiglie milanesi diventerà obbligatoria, la separazione dell'umido. Si comincerà con la zona Sud-Ovest di Milano (l’intera zona 6 e parte delle zone 1, 5 e 7). Il servizio sarà esteso entro il 2013 sul 25% del territorio cittadino entro il 2013 per coprire tutta Milano entro il 2014. Secondo le stime di Amsa, con l'avvio della raccolta della frazione umida si potranno recuperare circa 41 chili di rifiuto organico pro capite ogni anno, che saranno trasformati in fertilizzante naturale per le coltivazioni ed energia rinnovabile, mediante la generazione di biogas.
Nei sacchetti dovranno essere messi avanzi di cibo, scarti di frutta, verdura, carne e pesce, gusci d’uovo, pane, pasta, riso, biscotti, farinacei, alimenti avariati senza confezioni, fondi di caffè, filtri di tè, tovaglioli e fazzoletti di carta usati o imbrattati con residui di alimenti, fiori recisi e foglie di piante d’appartamento.
Questi sacchetti potranno essere gettati nei cassonetti condominiali marroni che saranno svuotati da Amsa due volte alla settimana.
Intanto aumentano le percentuali della raccolta differenziata "classica" che ad ottobre ha superato il 38%. L'Amministrazione comunale stima che con l'entrata a regime su tutto il territorio cittadino della raccolta dell'umido si potrebbe raggiungere l'obiettivo del 65% di differenziata previsto dalla normativa europea.
Proprio per sensibilizzare la cittadinanza verso questo scopo il Comune invierà ad ogni famiglia una lettera e una guida alla raccolta differenziata con l’elenco di oltre cento materiali più comuni e l’indicazione di dove vanno conferiti.
La guida sarà disponibile sul sito web di Amsa anche in cinese, arabo, inglese, francese, spagnolo, cingalese, rumeno e ucraino.
E. P.